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Stampa: «Cassano indispensabile, l’Inter gioca male»

Il commento della Stampa alla scialba partita di ieri dell’Inter non risparmia critiche: «Nel suo rimuginare, Stramaccioni avrà pensato, come noi, che l’Inter apparentemente senza schemi offensivi e con gli attaccanti in sonno doveva...

Lorenzo Roca

Il commento della Stampa alla scialba partita di ieri dell'Inter non risparmia critiche: «Nel suo rimuginare, Stramaccioni avrà pensato, come noi, che l’Inter apparentemente senza schemi offensivi e con gli attaccanti in sonno doveva inventarsi una strategia originale e che prescindesse da Milito e da Palacio. La trovava nell’autogol surreale di Santiago Garcia, inappuntabile fino a quel minuto: non c’era in area un solo interista che potesse acchiappare il cross molle di Ranocchia. Ecco, l’Inter ha vinto così la prima partita dal successo di Torino sulla Juve e nella differenza tra le due prestazioni c’è la prova che si è rotto l’incantesimo. I nerazzurri giocano male. A tratti malissimo. Probabilmente funzionano meglio quando devono appoggiarsi sugli avversari più forti e lo vedremo domenica contro il Napoli. Nelle partite in cui deve fare gioco l’Inter invece balbetta. Siamo al punto in cui Stramaccioni non può fare a meno di Cassano, che a 30 anni è diventato finalmente indispensabile per qualcuno. La vecchia guardia diventata vecchissima che mostra la corda usurata perché non le si può tirare il collo dopo che lo fece Mourinho. Il resto, con Palacio affaticato, è poca roba. Gargano è un comprimario del centrocampo, Alvarez ha fallito a Parma e Coutinho ha fatto appena un po’ di più con il Palermo, in mezzo manca un pensatore di qualità e dando un’occhiata alla panchina ci siamo stupiti che quegli sconosciuti fossero le riserve della terza forza del campionato. Forse Stramaccioni dovrà dare più fiducia a chi mette energia e velocità, Guarin e Nagatomo».