Roberto Mancini guida l’Inter dal 14 novembre 2014 e, come rileva La Stampa: «È riuscito a farsi accontentare in quasi tutte le sue richieste di mercato. Gioco e identità di squadra, però, non si sono ancora visti. Cambia formazione a ogni giro (spesso anche modulo). Ruota i terzini, miscela i centrocampisti, accoppia e scoppia le punte. Chi per mestiere deve prevedere un «undici» sui media, non ci azzecca mai. Il problema è che, ultimamente, anche il campo non capisce le scelte del tecnico e le boccia. Quelle di partenza e pure quelle in corso d’opera. Come la mancanza di centrocampisti a proteggere l’1-0 sul Carpi, diventato 1-1 a causa di un pallone perso al 92’ da Ljajic, uno dei troppi portatori di palla di una squadra anarchica».
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Stampa: «Mancini accontentato in tutto, ma gioco e identità di squadra…»
Roberto Mancini guida l’Inter dal 14 novembre 2014 e, come rileva La Stampa: «È riuscito a farsi accontentare in quasi tutte le sue richieste di mercato. Gioco e identità di squadra, però, non si sono ancora visti. Cambia formazione a ogni...
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