E' tornato in campo dopo mesi e mesi a causa di un brutto infortunio. Dejan Stankovic, contro il Chievo, ha fatto il suo esordio stagionale in campionato.Il centrocampista nerazzurro, intervistato dai giornalisti di Inter Channel, ha parlato del momento difficile che ha attraversato e del suo ritorno in campo.Queste le parole di Deki: "Ho sentito i tifosi, è stato bellissimo. Avevo tantissima voglia, non vedevo l'ora. E' finito un incubo. Mi auguro di crescere giorno dopo giorno fisicamente e spero di dare il mio contributo alla squadra. Mi mancava prendere il cartellino (ride, ndr) e anche l'adrenalina. Accoglienza spettacolare. Abbiamo una pressione, ci sono obiettivi ancora da raggiungere. Kuzmanovic? Buona gara, è un ottimo acquisto, è un bravo ragazzo, uscirà fuori. Kovacic? Si vede subito quando uno ha talento. Gli darò una mano. Quando sono arrivato alla lazio ero giovane come lui, non parlavo l'italiano. Gli daremo una mano io, Handanovic, Kuz. Gruppo? E' già quasi un mese che mi alleno col gruppo. A volte li vedo un po' stanchi perché si gioca sempre. L'Importante è reagire, ma non ho mai visto i ragazzi giù. Noi non siamo morti, siamo in zona Champions. Abbiamo guadagnato qualità, si può fare turnover. Sono contento per Diego, anche lui è stato fuori. E' un buon acquisto".
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Stankovic a IC: “Ho sentito i tifosi, accoglienza spettacolare. Incubo finito. Milito…”
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