Ancora Suarez ai microfoni Sky: "Sono uno degli osservatori internazionali dell'Inter. Provo grande affetto per Moratti perchè quando sono arrivato, sono andato a casa sua e lui aveva 16 anni. Era un ragazzino e siamo cresciuti insieme. Come vivo i momenti di difficoltà dell'Inter? Li vivo serenamente perchè so che non sempre si può vincere. Ora dobbiamo tentare di rimediare il più presto possibile. Un anno o due va bene, ma quattro o cinque no. Il pubblico dell'Inter è esigente, vuole veder lottare per i traguardi. Magari gli chiedi qualche euro in più per gli abbonamenti, ma li danno volentieri."Poi continua: "Che difficoltà incontrai io ad allenare l'Inter? Fraizzoli mi aveva chiamato proprio per dire 'faremo giocare molti giovani'. Non voleva spendere. Abbiamo messo dentro sette giocatori della primavera che non avevano esperienza ma che dopo sono venuti fuori. Addirittura Cesati era negli allievi. Il progetto era bello però dopo abbiamo visto che a Milano quando sei al settimo posto è dura"
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Suarez: “Sono cresciuto con Moratti. Vi spiego come vivere certi momenti difficili…”
Ancora Suarez ai microfoni Sky: “Sono uno degli osservatori internazionali dell’Inter. Provo grande affetto per Moratti perchè quando sono arrivato, sono andato a casa sua e lui aveva 16 anni. Era un ragazzino e siamo cresciuti...
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