In una lunga intervista rilasciata a concacaf.com, David Suazo ripercorre le tappe più importanti della sua carriera da giocatore. L'ex attaccante ricorda in particolare il suo periodo all'Inter: "Quando passi da un piccolo club a un grande club storico come l'Inter, ti trovi in una situazione completamente diversa. Stai giocando con giocatori di alto livello; stai giocando per i top manager. Penso che sia stata una grande decisione perché eravamo campioni quell'anno e poi nel 2010 ho avuto modo di lavorare con [Jose] Mourinho, vincere la Champions League (a gennaio del 2010 il giocatore era stato ceduto in prestito al Genoa ndr) e giocare con giocatori come Samuel Eto'o, Diego Milito, Zlatan Ibrahimovic, Luis Figo, Adriano, Marco Materazzi, Samuel, Ivan Cordoba, Esteban Cambiasso…. Quando ti ritrovi con questi giocatori nello spogliatoio, giocando nel più grande stadio contro i più grandi giocatori nelle migliori competizioni del mondo, ti rende orgoglioso e per me far parte della storia di un grande club come l'Inter è un momento di orgoglio. Sono sogni che si sono avverati".
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Suazo: “Che orgoglio giocare nell’Inter, un sogno che si è avverato. Mancini e Benitez…”
Le parole dell'ex attaccante nerazzurro
"Mancini, Mourinho, Benitez, sono tutti manager che ho avuto all'Inter e tutti manager vincenti. I loro atteggiamenti erano contagiosi per me e lo stesso per i giocatori. Ibrahimovic ha vinto, indipendentemente da dove andasse. Lo stesso vale per Eto'o, Figo, quindi quelli sono giocatori che trasmettono automaticamente quella positività e che rimane con te, e poi l'ho trasmessa ai miei compagni nell'Honduras", ha detto Suazo.
(Concacaf.com)
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