Tommasi: “Mancini CT? La scelta dell’allenatore il problema minore. Balotelli…”

Damiano Tommasi, presidente dell'Assocalciatori, a Lione per la finale di Europa League tra Atletico Madrid e Olympique Marsiglia, ha parlato della scelta di Mancini e dell'impegno delle istituzioni per migliorare il calcio italiano:

-Mancini che scelta è stata?

Credo che al di là del valore di cui non devo parlare io, parlano risultati e attaccamento alla maglia azzurra, parlo da consigliere federale che ha vissuto il post Italia-Svezia, il ct è la cosa minore, abbiamo bisogno di riforme che diano vita ad un percorso e queste riforme devono poi essere interpretate al meglio dal ct.

-Com'è la situazione in questo momento al livello istituzionale?

Ci stiamo vedendo con tutte le componenti. Il commissariamento della FIGC è una scelta che premette la fretta, può durare al massimo sei mesi per rimettere le cose al posto. Si sta trovando intesa su vari argomenti e ci saranno da affrontare anche altri argomenti che mettano in condizione Mancini di lavorare bene e che diano un senso alla scelta. Dobbiamo anche capire come si deve lavorare con le seconde squadre, un progetto che deve essere aperto a tutti i club di A che vogliono partecipare, perché non deve essere un obbligo.

-Balotelli?

Penso che Mancini più di altri conosce lui e tanti altri giocatori. Saranno i risultati sul campo dei singoli e del gruppo a determinare le convocazioni. Credo che nessuno si possa sentire escluso da un eventuale chiamato, soprattutto ora che si cerca un rilancio e anche coinvolgente da un punto di vista emotivo. 

(Fonte: SS24)