Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli capolista, Andrea Sottil, allenatore dell'Udinese, ha parlato così:
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Udinese, Sottil: “Andremo a Napoli per fare il nostro calcio. Fisicamente stiamo…”
“Ci teniamo a chiudere bene. Sappiamo che sarà un avversario difficile da affrontare. Cercheremo di mettere in difficoltà il Napoli con tutto quello che sappiamo fare. Non andremo al Maradona a veder giocare solo loro. Noi abbiamo armi e qualità. Questo è sempre stato il nostro modo di pensare e fare calcio.”
Nella partita precedente con lo Spezia, la squadra bianconera, per la nona volta in stagione è andata sotto nel risultato ma è arrivato il quattordicesimo punto conquistato da una rimonta. “La squadra è dispiaciuta di non aver preso i tre punti.” - Dice Sottil – “Sapevamo che sarebbe stato una battaglia, come lo sono tutte le partite. Ogni giornata vediamo incontri che per qualcuno, per me no, hanno un risultato a dir loro scontato. Per chi fa calcio, nessuna gara è scontata dall’inizio.” Riprendendo la partita contro lo Spezia, “abbiamo subito su qualche pallone perso e mischia nel primo tempo. La ripresa è stata più equilibrata, abbiamo preso campo e si poteva vincere.” Per il Mister, una prestazione normale con il Napoli non basta “serve una performance speciale. La determinazione avuta con lo Spezia e nelle precedenti gare dobbiamo proiettarla anche a domani.”
Nonostante il periodo in cui gli infortuni limitano le rotazioni, “Fisicamente la squadra sta bene. Solo con la <cazzimma> non puoi, in questa categoria, fare questi risultati e gol negli ultimi minuti. Questo non è sinonimo solo di una mentalità forte e di identità.” Inoltre – continua Sottil – “Quello che sto costruendo con i ragazzi da quando ho iniziato, è quello di non accontentarsi mai. Domani dovrà essere lo stesso. Dobbiamo giocare come se fosse una finale e chiudere da protagonisti, pur sapendo le difficoltà della gara.”
Fonte: udinese.it
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