Villas Boas ad un passo dal Tottenham, ma gli Spurs sono sul piede di guerra…

Abramovich per portarlo al Chelsea ha pagato una clausola rescissoria di 15 mln. La stessa cifra che avrebbe dovuto pagare l'Inter se avesse voluto puntare (dopo l'addio di Leonardo, ma di un suo approdo in nerazzurro si parlava anche nell'intervallo tra Ranieri e Stramaccioni) su Andres Villas Boas. L'esperienza con i Blues però non è andata benissimo per l'ex collaboratore di Mourinho che si è inimicato i senatori del club londinese e non è riuscito ad ottenere i risultati sperati tanto da costringere il magnate russo ad esonerarlo e a mettere al suo posto in panchina il suo secondo, l'italiano Roberto Di Matteo, che ha ridato spazio a giocatori come Lampard e Drogba ed è riuscito a vincere la Champions League. 

Da tecnico più desiderato, Villas Boas rischia di diventare il meno voluto di tutta l'Inghilterra. Dopo il licenziamento di Redknapp il portoghese sarebbe ad un passo dal Tottenham, ma i giocatori avrebbero fatto sapere alla dirigenza, senza troppi giri di parole, di non apprezzare la scelta, di non volerlo come allenatore. Ci sarebbe già un'intesa di massima, ma c'è il rischio che scoppi una vera e propria rivoluzione nello spogliatoio degli Spurs che - si dice - abbiano chiesto informazioni ai colleghi del Chelsea...