ultimora

Zanetti: “Maglia nerazzurra appiccicata alla pelle. Continuo a giocare perché…”

Il capitano dell’Inter, Javier Zanetti, è tra i protagonisti di “Adotta una parola“, campagna promossa dalla Società Dante Alighieri per salvare le parole italiane a rischio estinzione. Il calciatore argentino, arrivato in...

Simona Castellano

Il capitano dell'Inter, Javier Zanetti, è tra i protagonisti di "Adotta una parola", campagna promossa dalla Società Dante Alighieri per salvare le parole italiane a rischio estinzione. Il calciatore argentino, arrivato in Italia nel 1996, ha scelto di raccontare il significato della parola fuggevolezza, basandosi sul calcio e sulla sua esperienza.

"Dietro la fuggevolezza di una partita - scrive Zanetti -, c’è  lunga preparazione, c’è una carriera, c’è un lavoro che molti raccontano nella sua essenza sportiva, cioè divertimento, ma in realtà non è solo questo: è anche costanza, salite, sacrificio, abbandono, ripetitività e dolori. Proprio per riassaporare la fuggevolezza di una partita sono ancora qui, in mezzo al campo, tra amici e avversari, tra calci e carezze, tra applausi e insulti, a inseguire un pallone, in braghe corte, con la pioggia dentro gli occhi o il corpo che scoppia dal calore. Una maglia nerazzurra appiccicata alla pelle".