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Ze Maria: “Inter, meglio vincere un titolo che perderne due. Ecco su chi punto”

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L'ex esterno brasiliano nerazzurro dice la sua in vista della finale di Coppa Italia in programma questa sera

Fabio Alampi

In vista della finale di Coppa Italia tra Inter e Juventus, tuttomercatoweb.com ha intervistato Ze Maria, ex esterno nerazzurro: "La squadra di Inzaghi può essere favorita per quanto sta facendo in campionato, ma essendo una gara secca sappiamo come funziona: i giocatori danno anche ciò che non hanno e la Juve ha il vantaggio di non essere in lotta per lo scudetto. Vincere per i bianconeri può portare fiducia e entusiasmo. Per questi motivi dico che non c'è una favorita assoluta".

Il fatto che l'Inter sia ancora in corsa per lo scudetto può essere condizionante?

"Può essere positivo e negativo; oggi forse meglio mettere un titolo in tasca piuttosto che perderne due. Se non vinci domenica e il Milan batte l'Atalanta il discorso scudetto è chiuso. Cercheranno di dare il massimo per prendersi questa coppa e guadagnare l'entusiasmo che serve per queste ultime due partite".

Dybala che potrebbe passare all'Inter potrà essere più condizionato o stimolato?

"Lui penserà ad adesso, non regalerà nulla a nessuno e se arriverà poi all'Inter potrà aver voglia di farlo come vincitore della Coppa Italia. Credo farà la sua partita con la soluta grandissima qualità e tecnica: può fare la differenza".

Il Milan può rischiare molto con l'Atalanta?

"E' l'unico ostacolo rimasto per i rossoneri visto che l'Atalanta è in lotta per l'Europa e ha bisogno di due vittorie per entrarci. Al tempo stesso il Cagliari, avversario dell'Inter in campionato, lotta per non retrocedere. Non sono gare facili".

Nell'Inter su chi punta adesso?

"Il gruppo sta molto bene, Brozovic è in formissima da tutto l'anno, è cresciuto tantissimo: il centrocampo nerazzurro mi piace molto, è lì il segreto della continuità della squadra. Barella è forte e può crescere ancora, Calhanoglu ha giocato un bel campionato, Perisic è andato molto bene così come chi è stato utilizzato a destra. Sono mancati i gol di Dzeko e Lautaro che non sono stati molto continui".

E poi c'è stato quell'errore di Radu che rischia di essere decisivo...

"Io dico sempre che un portiere non può mai sbagliare: ha sbagliato in un momento molto delicato ma non può essere crocifisso. E' stato un errore pesante ma una squadra come l'Inter non poteva perdere quei tre punti al dl là dell'errore di Radu".

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