Direttamente dagli studi di Sky Sport, l'ex portiere dell'Inter e della Nazionale Walter Zenga ha parlato della sconfitta contro il Borussia Dortmund e delle parole dell'allenatore nerazzurro Antonio Conte: "C'è stato un passaggio importante in quello che ha detto lui. 'È stata fatta una programmazione e non è stata rispettata'. La sua insoddisfazione va in quella direzione. Detto questo, a mio avviso, visto che l'Inter è in Champions League sta facendo un buonissimo campionato e che ha fatto una buonissima impressione contro il Barcellona e nel primo tempo contro il Borussia Dortmund, due squadre con giocatori forti con esperienza e abituati a giocare la Champions - mentre l'Inter, a parte Godin, non ci sono giocatori con esperienza - per come è fatto l'ambiente Inter, se queste cose le avesse dette dettagliatamente 'al chiuso', secondo me avrebbe fatto meglio. Non critico l'allenatore, cerco di analizzare quello che ha detto e capire il perché abbia detto quelle cose".
ultimora
Zenga: “Inter, la società dovrebbe rispondere a Conte. Lui avrebbe fatto meglio…”
Le parole dell'ex portiere dell'Inter su Conte e la squadra nerazzurra
Zenga ha poi aggiunto: "L'Inter ha fatto un grande mercato, ha preso un allenatore importante come Conte e l'esperienza della Champions League è fortemente importante rispetto al nome dei giocatori. Più continuità hai e più fai meglio. Non è uno sfogo così positivo per tutti. Se hai giocatori con poca esperienza a determinati livelli, li devi far crescere. Ogni tanto sbagli".
"La società dovrebbe dire qualcosa. Si è mossa molto - ha continuato l'ex estremo difensore -. La crescita di una squadra non può essere esponenziale in un nanosecondo: Magari ci sarà un ingresso a gennaio, in estate si completerà la rosa, l'anno prossimo i vari Barella e Sensi avranno più esperienza e ci sarà una programmazione",
Infine l'ex numero uno ha poi concluso: "Ti parlo da tifoso nerazzurro: quest'anno nessuno si aspetta che l'Inter vinca lo scudetto o la Champions League. Mi aspetto di vedere una squadra che crescere sotto un allenatore bravo che sa far crescere i suoi giocatori e rendere la squadra competitiva. Quando c'è di mezzo una squadra come l'Inter certe cose vengono ingigantite e analizzate in maniera differente.
"Antonio (Conte, ndr) dovrebbe arrabbiarsi di meno e stare più sereno perché ha il supporto di tutti. Se dovesse andare fuori dalla Champions, quest'anno ci può stare, potrà lavorare di più su tutti quelli che ha".
© RIPRODUZIONE RISERVATA