A gennaio Suning vuole solo italiani: Ausilio al lavoro per Darmian, Criscito e Acerbi?

Sarà un mercato di gennaio non di solo uscite in casa Inter. Vero che la rosa deve sfoltire per sistemare le pendenze con la Uefa in tema di fair play finanziario, però è altrettanto vero che la squadra va rinforzata sulle corsie esterne - dove obiettivo è riportare Ansaldi a destra - e al centro della difesa dove Murillo sta dando preoccupanti segnali di involuzione mentre Miranda, dopo essere stato tra i migliori una stagione fa, ha avuto un calo di rendimento netto forse perché, dopo tante battaglie, a 32 anni il fisico sta presentando il conto al brasiliano che, essendo pure capitano della Seleção, durante la stagione non ha mai spazi per tirare il fiato. L’Inter che verrà, come vuole pure Suning, sarà molto più italiana. L’obiettivo è infatti quello di costruire un’ossatura di giocatori azzurri che possa fare da fondamento a una squadra che, in base ai piani di Nanchino, dovrà aprire un ciclo.

Non a caso, la caccia all’esterno da parte del ds Ausilio sembra ormai ristretta a due nomi, ovvero Darmian e Criscito con l’ex genoano ora favorito rispetto al collega dal fatto che l’Inter ha esigenza di puntellare soprattutto la corsia sinistra, essendo Ansaldi più funzionale sulla destra. In Brasile sono convinti che l’Inter acquisterà pure Guilherme Arana, laterale classe ‘97 del Corinthians (che possiede il 40% del cartellino, mentre il restante 60%, come usanza in Sudamerica, appartiene a una cordata di imprenditori) per cui sarebbero stati offerti 5 milioni da parte del club nerazzurro. In ogni caso Arana, essendo extracomunitario, al massimo potrebbe essere tesserato da un club amico che lo terrebbe posteggiato per conto dell’Inter. Non va escluso che Ausilio, in vista della ripresa del mercato, possa tornare alla carica pure per Acerbi con il Sassuolo, magari proponendo in cambio uno tra Ranocchia e Andreolli. Quest’estate la trattativa si arenò al via, ma ora - con il Sassuolo fuori dall’Europa, potrebbe essere più facile strappare al club di Squinzi uno dei suoi gioielli.

(Tuttosport)