ESCLUSIVA Bonfrisco: “Chiellini distratto, Icardi non andava fermato. Rizzoli chiarisca”

Juventus-Inter ha lasciato non poche polemiche. Tra le varie decisioni dell’arbitro Rizzoli che hanno fatto discutere, ce n’è una che è passata sotto silenzio. Poco prima dell’ingresso di Marchisio, al 70′, Chiellini batte una punizione con leggerezza, non avvedendosi di Icardi (GUARDA QUI IL VIDEO). Di fatto lancia l’attaccante nerazzurro solo davanti a Gigi Buffon ma l’arbitro Rizzoli fischia e fa ribattere la punizione, non si sa se per una presunta palla in movimento o per far rettificare la posizione da cui riprendere il gioco. A tale proposito, FcInter1908.it ha intervistato in esclusiva l'ex arbitro Angelo Bonfrisco, per sapere la sua opinione in merito: "Ho visto il filmato e le immagini hanno palesato una situazione anomala. La senzazione è che Alex Sandro calci regolarmente la punizione con un colpo di tacco verso Chiellini il quale, convinto che la palla sia in gioco,  stoppa di destro e appoggia la palla all'indietro a Buffon non accorgendosi dell'arrivo di Icardi. Perchè Rizzoli ha fermato l'azione? Lui crede che la punizione sia stata battuta irregolarmente e, vedendo il centravanti nerazzurro piombare sul pallone, fischia fermando l'azione, commettendo un errore. Detto questo, secondo me, ora, sarebbe importante che, Rizzoli, per fare chiarezza, cerchi di spiegare la sua interpretazione sulla decisione di fare ribattere la punzione, anche perchè la stessa era stata calciata dal punto esatto. Inoltre, mi sentirei di fare un appunto ad Icardi che, in quanto capitano doveva andare dall'arbitro per chiedere spiegazioni cosa che non è avvenuta"

(FcInter1908.it)