Inter, c’è la partita dell’anno: per sognare serve il vero Perisic. A Ivan manca ancora…

Se c'è una cosa che non si può rimproverare a Luciano Spalletti è certamente quella di aver preparato male la partita contro la Juventus. L'Inter, specialmente nel primo tempo, ha tenuto saldamente testa ai campioni d'Italia e, anzi, ha avuto le occasioni per andare in vantaggio e cambiare radicalmente l'andamento della partita. Come riportato da Sky Sport, però, a mancare sono state la lucidità e la freddezza nei momenti chiave del match: il simbolo è ovviamente il palo colpito da Roberto Gagliardini, ma non solo. Sono state diverse le occasioni (così come in altre partite) in cui i nerazzurri non sono riusciti a finalizzare quanto di buono costruito in campo. E l'hanno pagata a caro prezzo.

Soprattutto, quella contro la Juventus era l'opportunità per giocatori in netta involuzione (vedi Perisic) di riscattarsi e di rispondere presente in vista della partita più importante dell'anno, quella contro il PSV Eindhoven, in cui l'Inter si giocherà tutto del suo futuro in Champions League, una tappa che sarà fondamentale per la crescita del progetto interista. Una partita in cui servirà senza dubbio un Perisic in formato Mondiale, e non quello spento del post campagna di Russia. Insomma, i nerazzurri hanno bisogno di quel giocatore capace, nello scorso campionato, di mettere a segno 11 gol e 11 assist e che è ancora alla ricerca del primo gol in Champions con la maglia dell'Inter. Fare quel gol martedì "farebbe tornare tutti i conti o quasi".

(Fonte: Sky Sport)