L’Inter ribalta il Tottenham e si prende la Champions. Icardi e Vecino fanno esplodere San Siro

Una serata incredibile che ha visto l'Inter rimontare e trionfare sul Tottenham. Prima Eriksen, poi quando meno te lo aspetti le reti di Icardi e Vecino che regalano i primi tre punti alla squadra di Spalletti. Ci pensa Icardi che pesca un gol da fenomeno e poi Vecino, l'uomo del destino, decide la gara facendo esplodere San Siro come se l'inter avesse vinto la Champions. E' tornata l'Inter, è tornata la Pazza Inter. Spalletti ha scelto Skriniar sulla destra, niente difesa a tre, che si è piazzato su Son che gli ha creato più di un problema anche per via della posizione. I nerazzurri partono bene, pressano il Tottenham e lo costringono all'errore, ma faticano a trovare Icardi là davanti. Nella ripresa l'Inter è calata e ha iniziato a fare fatica nelle pressioni sugli inglesi, il Tottenham è salito in cattedra e ha trovato un gol fortunoso con Eriksen.

Questa l'analisi de La Gazzetta dello Sport: "Lì l’Inter è sembrata sul punto di inabissarsi. L’ha tenuta a galla Handanovic, beffato sul gol, ma reattivo in altre situazioni. Una serie di interventi alla disperata, specie su Lamela: se lo ricordino i suoi detrattori, sempre pronti a crocifiggerlo. Sopravvissuta e sopravvivente, l’Inter ha capito come non fosse finita, Spalletti l’ha aiutata con i cambi. Dentro Keita e Candreva, forze fresche, mentalmente libere perché non oppresse dal pensiero del gol preso, e anzi motivate a dimostrare qualcosa. Né Keita né Candreva hanno compiuto imprese memorabili, ma hanno contribuito a riportare i compagni dalle parti di Vorm. Quando Icardi ha rimesso in parità il punteggio con il tiro al volo di rara magnificenza, si pensava che l’1-1 fosse scritto perché appagante. Qui Spalletti ha calato la carta del matto, ha messo sul tavolo Borja Valero. Lì per lì la mossa assomigliava a una provocazione. Borja il vecchio, con il peso dei suoi anni e della sua lentezza, che cosa avrebbe potuto combinare? Forte il rischio che risultasse dannoso. Spalletti però ha intuito cose a noi ignote perché Borja col suo passetto ha scalfito le residue sicurezze del Tottenham e ha aiutato l’Inter a montare le tende nell’area Spurs, sorpresi da tanta furia. In cuor loro avranno forse ceduto al luogo comune dell’Inter psicolabile... Borja regista degli ultimi assalti, fino all’attimo catartico in cui la testa di Vecino ha portato l’Inter lontano, in equilibrio sopra la follia. Non a caso Vasco Rossi è interista".