L’Inter sbarca in Belgio, Academy ad Anversa alla ricerca di nuovi talenti: “Rispetto al Real…”

Continua il processo di globalizzazione dell'Inter, pronta ad aprire una nuova academy in Europa per scovare i migliori talenti e coltivarli in nerazzurro fin da piccoli. Il prossimo passo prevede lo sviluppo di un centro in Belgio, nazione dalla quale diversi prospetti sono arrivati ad Appiano Gentile in questi anni (Senna Miangue, Xian Emmers,  Zinho Vanheusden e Flor Van den Eynden, ndr), che permetterebbe di gestire sul posto lo scouting, "ma con metodi diversi rispetto a Real Madrid e Valencia. Le spagnole - spiega Dirk Van Himbeeck, noto avvocato di Anversa - si avvalgono di un'organizzazione olandese, mentre l'Inter farà tutto con i suoi uomini, spostando in Belgio i propri allenatori".

Proprio ad Anversa ci sarà il primo evento di un percorso che porterà alla nascita dell'Academy, un campo estivo dal 2 al 6 luglio, come sottolinea Van Himbeeck ai microfoni di Het Laatste Nieuwsè: "Sarà il biglietto da visita dell'Inter per la città di Anversa, amante del calcio. I nerazzurri sono molto motivati in questo progetto, verranno in Belgio per permettere ai nostri giovani di acquisire nel loro Paese familiarità con i loro metodi di allenamento italiani. Oltre alla formazione tecnica, insegneranno ai bambini rispetto reciproco e il giusto modo di lavorare in gruppo, condividendo idee e vittorie. E' logico che l'Inter venga qui per prendere i migliori, ma chi non arriverà a quel tipo di traguardo avrà comunque ricevuto una lezione secondo la filosofia e la metodologia dell'Inter per costruirsi una carriera in Belgio o in altre nazioni europee. Il bambino è al centro del progetto Inter Academy".