Brozovic, che svolta: da indesiderato a intoccabile, ma per l’Inter non è incedibile

Fischiato e contestato da tutto San Siro, praticamente ceduto senza troppi complimenti a gennaio (salvo poi far saltare la trattativa per mancanza di alternative), Marcelo Brozovic in pochi mesi è completamente rinato, e il suo rapporto con l'Inter non è mai stato così saldo. Il centrocampista croato ha preso le redini della squadra, collezionando prestazioni di altissimo livello per qualità, quantità e continuità. Spalletti lo ha responsabilizzato, affidandogli le chiavi del centrocampo, ed è stato ripagato: sempre titolare e mai sostituito in sei delle ultime sette gare di campionato (assente solo contro l'Atalanta per squalifica), Brozovic è diventato un elemento imprescindibile sullo scacchiere tattico nerazzurro. Ma la sua permanenza è tutt'altro che scontata: come ricorda La Gazzetta dello Sport, l'Inter ha bisogno di almeno 40 milioni in plusvalenze entro il 30 giugno per via degli accordi stipulati con la Uefa in termini di fair play finanziario, e la cessione del croato potrebbe regalare una boccata di ossigeno alle casse nerazzurre.