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Bergomi: “Possiamo battere la Spagna, ma senza ignorare la nostra cultura”

L'ex difensore parla della sfida contro gli uomini di Del Bosque e spiega come la ricetta per punire gli avversari

Alessandro De Felice

Ai microfoni di El Pais, Giuseppe Bergomi, ex difensore di Inter e Nazionale, ha parlato della prossima sfida tra Italia e Spagna, dicendosi ottimista per un possibile trionfo azzurro:

"In Nazionale ci vuole ancora più organizzazione che in un club, è tutto un gioco che va a memoria. Questa non è la stessa squadra di quattro anni fa ed è vero che la Spagna gioca meglio palla al piede, ma dietro concedono degli spazi ed è quanto basta all’Italia. Oggi la squadra di Del Bosque non ha la stessa fame di qualche anno fa e si può anche vincere. Conte ha chiamato gente funzionale al progetto e nel ritiro di Coverciano li ha massacrati tutti. Il gruppo lo seguito senza sosta e in silenzio. L’Italia è una squadra che sa ripartire e per questo motivo credo che sarebbe stato peggio pescare la Croazia rispetto alla Spagna. Perché non giochiamo un calcio più propositivo? Perché quando abbiamo provato a giocare contro la nostra cultura non abbiamo ottenuto risultati".

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