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Cicchetti: “Mbappé come Henry. Butic, Bakayoko e Gnoukouri talenti”

Il noto agente ha parlato di tante tematiche legate al calcio giovanile in Italia

Francesco Parrone

L'agente Gianfranco Cicchetti dalle pagine di Worldsoccerscouting.net, ha parlato del calcio giovanile italiano e del nuovo fenomeno Mbappé:

Mbappé è l’uomo del momento. Come lo descriveresti con tre aggettivi?

"Veloce, tecnico e concreto. Anche se è troppo facile accostarlo ad un nuovo Henry".

Chi sono le favorite per la vittoria della Viareggio Cup?

"L’Inter era la squadra più forte insieme alla Juve. Secondo me ora la favorita è il Sassuolo".

Chi sono i talenti da seguire?

"Credo che siano mancate e manchino le potenziali stelle. Al di là di questo, l’Inter ha messo in mostra Butic e Bakayoko, il Bruges è ancora in corsa con Brodic e Touba. Un giocatore interessante è Matheus Pereira della Juventus. Tra gli italiani, segnalo Capone dell’Atalanta e il mio Ventola dell’Ascoli".

La Cina sta portando via tanti giocatori al calcio europeo. Il futuro è loro?

"I cinesi hanno una potenza economica devastante e per molti anni la Cina sarà l’El Dorado del calcio. Il fenomeno penso andrà normalizzandosi nel tempo, soprattutto quando il calcio cinese avrà raggiunto lo sviluppo interno al quale mira. Credo molto di più nell’ MLS, che nei prossimi 15-20 anni potrebbe davvero diventare il primo campionato di riferimento del calcio mondiale".

A oggi è quello dell’Atalanta il miglior settore giovanile d’Italia?

"E’ il modello da seguire. Hanno lavorato bene portando a Zingonia tanti bravissimi insegnanti di calcio. L’occhio di Favini ha fatto il resto".

Chi sono i giocatori che ti hanno impressionato al Torneo Beppe Viola?

"Faccio tre nomi: Rilind Nivakazi (attaccante Atalanta), Jovan Kokir (attaccante Partizan Belgrado), Wilfried Gnoukouri (esterno Inter)".