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Dacourt rivela: “Mi voleva la Juve, ma non mi importa. Inter e Roma le mie squadre in Italia”

Così l'ex centrocampista ai microfoni di TMW

Daniele Vitiello

Intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, Olivier Dacourt, ex calciatore di Inter e Roma, ha ripercorso le tappe del suo arrivo in Italia anni fa: "In estate la Roma sembrava sul punto di prendere Edgar Davids e la Juventus cercava un rimpiazzo, e avevano individuato in me il giocatore da prendere. Poi l'olandese non lasciò Torino, ma in Italia arrivai comunque con sei mesi di ritardo".

Ironia del destino, alla Roma che cercava Davids

"Nella Capitale mi sono trovato benissimo, in più volevo lavorare col migliore allenatore in circolazione: Fabio Capello. Volevo crescere come calciatore e lui era l'uomo giusto. Venivo dal Leeds che negli anni precedenti aveva fatto un gran cammino in Champions League. Peccato che poi la squadra avesse iniziato a perdere pezzi: Rio Ferdinand era andato al Manchester United, Kewell al Liverpool. Per cui capii che il progetto stava cambiando e dovevo fare qualcosa".

Rimpianti di non essere diventato un giocatore della Juventus?

"Assolutamente no. Della Juve non mi importa, le mie due squadre italiane sono Roma e Inter".

Che differenze ha trovato all'Inter?

"Lì abbiamo vinto, alla Roma no. Ma in entrambe le squadre mi sono trovato benissimo".

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