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Gazzoni: “Calciopoli? Juve e Fiorentina mi devono 70 mln. I miei avvocati a lavoro”

L'ex presidente del Bologna attacca le due società: "Lo dice la Cassazione, era loro dovere accantonare quei soldi a bilancio come risarcimento al Bologna Fc"

Daniele Mari

Giuseppe Gazzoni Frascara, presidente del Bologna all'epoca di Calciopoli, torna all'attacco di Juventus e Fiorentina dalle colonne dell'Avvenire:

Lei si ritiene davvero l’unica vittima di Calciopoli?

«Sicuramente sono uno dei pochi che ha denunciato e l’unico che ha avuto il coraggio di dire che i campionati dal 2004 al 2006 sono stati falsati da un’organizzazione che è stata condannata dalla giustizia sportiva e anche da quella ordinaria. Ma a me devono ancora risarcire danni pecuniari per circa 70 milioni di euro. E quello che devono alla mia società di famiglia, la Victoria 2000, che ai tempi controllava il Bologna Fc. Anche la Cassazione ha stabilito che quel risarcimento ci spetta in quanto parte lesa».

Ma voi questo risarcimento l’avete chiesto alla Juventus e alla Fiorentina con tanto di denuncia per “falso in bilancio” da parte delle due società.

«Anche questo lo dice la Cassazione: era loro dovere accantonare quei soldi a bilancio come risarcimento al Bologna Fc, ma non l’hanno fatto. La Juve, che è responsabile per il 70% di Calciopoli, è stata furba nel riuscire nel processo ordinario ad addossare tutte le colpe a Moggi e a far si che venisse prosciolta in quanto lo stesso Moggi agiva anche per interesse personale. Nel processo a carico di Antonio Giraudo, dove non figurano parti civili, è indubbio che invece l’ex ad bianconero lavorasse esclusivamente per la Juve. La Fiorentina in tutto questo c’è dentro per un “pezzetto”, diciamo il 30%, perché non le viene imputata l’associazione a delinquere ed è responsabile per gli ultimi tre mesi di Calciopoli, in cui comunque i viola si sono salvati dalla B, mentre il mio Bologna retrocesse ingiustamente».

I fratelli Della Valle non l’hanno presa bene e minacciano querele nei suoi confronti.

«I Della Valle si erano agganciati al treno di Moggi. Il mancato accantonamento di quei 70 milioni che devono rientrare nelle casse della Victoria 2000 sono un illecito amministrativo che va sanato dalla Juventus e dalla Fiorentina. I miei avvocati lavorano per questo e attendiamo fiduciosi le sentenze della giustizia».