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GdS – La Cina inquina anche il calcio: nello shopping compulsivo Inter e Milan…

La Gazzetta dello Sport, nell'edizione odierna, analizza la situazione che si sta verificando in Cina: sempre più calciatori, infatti, sono tentati dalle grandi offerte e sempre più club vendono a proprietà cinesi.

Simona Castellano

"La Gazzetta dello Sport, nell'edizione odierna, analizza la situazione che si sta verificando in Cina: sempre più calciatori, infatti, sono tentati dalle grandi offerte.

""La Cina inquina. Prima di tutto il pianeta, con le emissioni industriali: a Pechino e in altre città l’aria è irrespirabile. La Cina, poi, sta destabilizzando il calcio con acquisti e ingaggi folli. Ultima pazzia il biennale da 38 mln a stagione che il 32enne Carlitos Tevez ha strappato allo Shanghai Shenua. La lista dei campioni e degli allenatori strapagati è destinata a crescere. Doping finanziario che mina il sistema. Tutto questo perché il presidente della Repubblica cinese, XI Jinping, è un grande appassionato di pallone. Fermatevi. Fermatelo. [...] I cinesi si stanno comprando il mondo, e nel frattempo una gran fetta di pallone, in una sorta di shopping compulsivo all’occidentale – Suning che s’è presa l’Inter e il Milan quando il closing arriverà sono le operazioni che ci sono più vicine –, però sono un popolo legato alle tradizioni. Intorno all’anno Mille inventarono i fuochi d’artificio, e hanno deciso di chiudere con il botto quello che è stato a tutti gli effetti l’anno del Dragone. E potrebbe non essere l’ultimo: lo Shanghai Sipg vorrebbero sgambettare la Juve per Witsel, il Guangzhou Evergrande sta tentando Arda Turan con 18 milioni all’anno e 40 milioni al Barcellona", si legge sul quotidiano sportivo. 

"(Fonte: La Gazzetta dello Sport)

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