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Libero – Inter, è mercato di scommesse. La Roma brucia 80 milioni

Al Meazza scontro per la Champions. Il ds giallorosso Monchi ha dilapidato il tesoretto lasciato da Sabatini (ora nerazzurro)

Francesco Parrone

È il 26 agosto, ultimi giorni del mercato 2015. La Roma di Sabatini è alla disperata ricerca di un terzino: ma soldi, nisba. Nomi, come succede spesso con il diesse “fumantino” (oltre che per il carattere anche per la quantità smisurata di sigarette fatte fuori) ce ne sono a iosa. Poi all’improvviso spunta Emerson Palmieri. Lo sconosciuto brasiliano che nel Palermo ha giocato 9 partite e mai da titolare.Una scommessa? No,di più, anche perché Emerson in Sicilia era risultato talmente anonimo da indurre i rosanero a non riscattarlo e il tifoso giallorosso a dire: la Roma ha preso uno scarto di Zamparini. Bene. Con ogni probabilità, tra domani e martedì EmersonPalmieri passerà al Chelsea portando nelle casse della società capitolina un’altra ventina di milioni di plusvalenze, dopo i 30 incassati in estate per la cessione di Salah al Liverpool (42+8 di bonus), i 28 per il trasferimento di Rudiger al Chelsea (33+5) e i 19,4 milioni “prodotti”dalla vendita di Paredes in Russia (23+4). Cosa hanno in comune tutti questi giocatori? Si tratta di «intuizioni», «innamoramenti» di Sabatini che hanno portato un bel tesoretto nelle mani del nuovo diesse della Roma, Monchi.

L’uomo che a Siviglia oltre a scoprire Dani Alves (preso a 500mila euro e rivenduto a 36 milioni) e Rakitic (preso a 2 e rivenduto a 18) ha anche vinto 5 Europa League. Il problema - secondo Libero- è che se dopo metà campionato si tirano le somme non si può non dire che l’operato di Monchi a Roma si è rivelato un flop. Kolarov a parte (portato peraltro in Italia da Sabatini), le scommesse dello spagnolo hanno ampiamente fallito. Il difensore Moreno è poco più di una comparsa, l’olandese Karsdorp è arrivato mezzo “rotto” e poi si è rotto del tutto, il francese Gonalons non si ambienta. Per non parlare di Defrel, del turco Under e dell’estenuante trattativa per ingaggiare Mahrez. Alla fine Mahrez è rimasto al Leicester e la Roma ha ripiegato su Schick, che Sabatini stava prendendo a 4 milioni 12 mesi prima. Monchi l’ha pagato 42,ma il vero problema è che Schick non è un’ala (che serviva a Di Francesco) e messo in un ruolo non suo si sta bruciando («Non è sereno», commenta Di Fra).

Insomma, alla vigilia di Inter-Roma (stasera alle 20.45) il ds fumantino batte e il re Mida spagnolo 4-0. E veniamo al match: una sorta di spareggio Champions. Nella Roma (fuori Perotti e Gonalons ma torna Defrel) giocheranno Dzeko (il bosniaco ha risposto «Ancora no» a Totti che gli chiedeva se stava prendendo il treno per Londra sponda Chelsea) e forse De Rossi. Possibile vedere Gerson nel trio d’attacco. Nell’Inter, che sta facendo un mercato di scommesse, prima convocazione del difensore Lisandro Lopez e si aspetta Rafinha. Giocherà Miranda, convocato D’Ambrosio. Intanto Monchi promette che non «ridimensionerà la Roma» e Spalletti che «abbraccerà Totti». A chi dobbiamo credere?

(Fonte: Tobia De Stefano, Libero 21/1/18)

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