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L’Inter ha il futuro in casa: occhio a Vanheusden. Con la Primavera…

Un occhio alla campagna rafforzamenti difensiva della prossima stagione, l'altro al futuro

Riccardo Fusato

Un occhio alla campagna rafforzamenti difensiva della prossima stagione, l'altro al futuro. L'Inter, non è un segreto, guarda con curiosità alla crescita dell'atalantino Alessandro Bastoni, centrale mancino classe 1999, già lanciato in A da Gasperini. L'Inter ne ha parlato con l'Atalanta a margine dell'affare Gagliardini, ma prima di investire determinate cifre (10-15 milioni la valutazione), intende valorizzare chi è già in casa e sta brillando da mesi - tant'è che è osservato da Chelsea, Borussia Dortmund, Lione e Psv -, ovvero il 17enne belga Zinho Vanheusden, già titolare nell'Under 19 del suo paese impegnata attualmente negli Europei. Vanheusden, nato il 29 luglio '99 ad Hasselt, in Belgio, è stato messo sotto contratto dall'Inter nell'aprile 2015, strappato per un milione di euro allo Standard Liegi, dove è cresciuto calcisticamente e che su di lui puntava molto, e pure alla concorrenza di quelle big europee che oggi lo seguono attente. Con la maglia della Primavera ha esordito l'1 novembre del 2015. In questa stagione ha collezionato 21 presenze e messo a segno 4 reti. E forse non è un caso il suo feeling col gol, dato che si ispira a Sergio Ramos.

In estate, De Boer (col quale c'era intesa, essendo madrelingua olandese) lo aveva fatto allenare con la Prima Squadra.

(Tuttosport)

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