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Sky – Cancelo si è proposto, può dare il suo contributo all’Inter. Dalbert e Karamoh…

All'indomani dalla qualificazione in Coppa Italia ottenuta contro il Pordenone, dal noto canale satellitare arriva l'analisi della gara

Eva A. Provenzano

Alla fine della partita contro il Pordenone di Coppa Italia, Luciano Spalletti si è preso la responsabilità di quanto successo in campo: “Le mie scelte non sono stato il massimo, non li ho agevolati per quello che si è visto, mi aspettavo qualcosa di diverso, abbiamo fatto confusione nel primo tempo, nel secondo tempo abbiamo fatto meglio tutto. Loro sono stati quello che ci si aspettava, hanno dimostrato di esserci con la testa, sono stati bravi”, ha detto l’allenatore nerazzurro in conferenza stampa, al Meazza.

A SkySport hanno analizzato la gara e Silvia Vallini, inviata alla Pinetina, ha spiegato: “Non era semplice per i singoli proporsi dall’inizio e non era facile neanche per il gruppo che non ha mai giocato insieme. Di solito il mister ha cambiato massimo due giocatori tra una partita e l’altra e invece erano questa volta solo due i confermati rispetto all’ultima partita, quella con la Juventus, Skriniar e Vecino. Tra i promossi c’è Cancelo che si è proposto, ha offerto buoni spunti nel secondo tempo e ha dimostrato che un contributo può offrirlo a questa squadra se viene messo in campo con continuità. Promosso anche Padelli per le parate e per come ha parato anche i rigori, Ranocchia ha fatto bene anche ieri sera dopo la gara con la Juventus. Bocciato Karamoh, indisciplinato da un punto di vista tattico e quando Spalletti ha parlato di confusione si riferiva anche a quello, al di là delle tre occasioni sciupate davanti al portiere . Da Dalbert ci si aspetta sicuramente di più, lo voleva anche il City, il Liverpool e l'Arsenal in estate, è stata una lunga trattativa quella che lo ha poi portato a Milano, ma finora non è riuscito a dimostrare il suo valore, troppo timido e remissivo. Ci si aspettava di più da Eder, era la sua prima da titolare. Pinamonti, non è la partita per poterlo giudicare perché conosciamo le sue caratteristiche, a volte molto simili a quelle di Icardi, non era evidentemente la partita per lanciarlo, ha avuto una sola palla giocabile. Non è questo il momento di giudicare il giovane attaccante nerazzurro sul quale l’Inter punta molto”.

(Fonte: SS24)