Stampa – Inter, tutto su Simeone. Sette interisti su cui ripartire, poi gli investimenti

Cosa servirà all'Inter per tornare tra le grandi? Questa è la domanda che si stanno ponendo tutti, Suning compreso. E' chiaro che non basteranno grandi investimenti: questi dovranno essere affiancati da diverse cessioni e da una risistemazione del piano societario. Come si legge tra le pagine de La Stampa, infatti: "Stefano Pioli, ieri, incassato la fiducia della società che ha invitato i giocatori 'rappresentare i colori nerazzurri con orgoglio onore'. La stagione dell'Inter sta terminando come era iniziata, all'insegna delle punizioni invece che su una sana presa di coscienza che dovrebbe coinvolgere sì la squadra ma soprattutto la dirigenza. Suning, non nuovo a smentire i cambi in panchina (vedi De Boer), avrebbe già scelto l'argentino Simeone e sarebbe pronto a fare i nuovi importanti investimenti. Per cambiare rotta dovrà investire sul mercato almeno altri 150 milioni. Ad oggi il numero di giocatori interisti sul quale ripartire sono al massimo sei o sette: per rinforzare la rosa servono un centrocampista di qualità, due difensori, un esterno, una seconda punta e un vice Icardi. I nomi sul taccuino sono innumerevoli (Manolas, Bernardeschi, Berardi, De Vrij, e Strootman) ma bisogna prima vendere. Con Simeone potrebbe tornare anche Lele Oriali (attuale collaboratore azzurro di Ventura e all'Inter con Mourinho), ma questo innesto non basterà per completare il quadro dirigenziale. Serve un ad esperto di calcio che cordini tutti settori, partire dal mercato".