TS – Il precedente tra Godin e l’Inter. “Non si sa se sia un segno del destino ma…”

"La nebbia di Milano potrebbe non essere lo scenario naturale più scontato per un giocatore che di soprannome è “il Faraone”. Eppure tra Diego Roberto Godín e l’Inter, ormai è praticamente fatta, tanto che il giocatore, appena ci sarà una pausa utile nel calendario, prenderà un aereo per firmare l’accordo che lo legherà ai nerazzurri da luglio in avanti e per svolgere le visite mediche con il nuovo club". Apre così l'articolo di Tuttosport in merito all'accordo raggiunto tra Inter e Diego Godin che andrà a rinforzare il reparto difensivo nerazzurro a partire da giugno.

ACCORDO - L'intesa tra le parti è stata raggiunta sulla base di un contratto di due anni con opzione per il terzo. Godin lascerà l'Atletico a parametro zero e non nel migliore dei modi. L'estate scorsa, lo United si era fatto avanti offrendo 9 mln di euro a Godin e 25 (valore della clausola) all'Atletico. Il difensore, però, ha rifiutato perché allettato dalla promessa del club spagnolo di rinnovare a cifre importanti (6,5 mln, proprio come Koke e sotto solo a Griezmann). Promessa però non mantenuta a tal punto che, un rinnovo alle condizioni del giocatore, non è mai stato sottoposto a Godin che quindi ha valutato l'opzione di lasciare Madrid

INCROCIO CON L'INTER - Tuttosport evidenzia poi i passaggi della carriera di Godin, partito in Uruguay dal Cerro Porteno e approdato poi in Spagna al Villarreal prima del passaggio nel 2010 all'Atletico "in tempo per giocare la Supercoppa Europea e battere l’Inter del Triplete (unico trofeo perso dai nerazzurri in quell’anno). Se è stato un segno del destino non si sa, ma ora Godín è pronto al rilancio con i nerazzurri e magari a centrare quel sogno Champions che all’Atleti gli è sfuggito per ben due volte in finale, finora unico grande rimpianto in carriera", chiosa il quotidiano.