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Wenger: “Se stringo la mano a Mourinho? Rispetto i rituali. Non è una gara tra noi”

L'allenatore dell'Arsenal ha parlato del suo rapporto con il portoghese alla vigilia della sfida di Premier contro lo United

Eva A. Provenzano

"Noi abbiamo un rapporto normale". Questo ha detto Arsene Wenger del suo collega José Mourinho. Alla vigilia della sfida contro il Manchester United, l'allenatore dell'Arsenal ha spiegato: "Non siamo stati sempre sconfitti. Ci sono state tanti pareggi e poi ho battuto per venti anni altri allenatori in tutto il mondo". Da quando, nel 2014, si sono strattonati a bordo campo, la stampa parla sempre dei loro diverbi  sottolinea anche che il francese ha battuto Mou solo una volta, in FA Community Shield nel 2015.

"Non c'è niente da dire sul nostro rapporto. Io lavoro per la mia squadra e lui per la sua. Se gli stringerò la mano? Sono solito rispettare ogni rituale. Non ne faccio una competizione tra due manager. E' una gara tra due squadre, è Arsenal contro Manchester United. Abbiamo vinto e perso entrambi e non si gioca allenatore contro allenatore, si gioca squadra contro squadra analizzando i punti di forza e quelli deboli di una formazione. Quello che interessa ai tifosi è la qualità del gioco. Abbiamo visto alcune gare in questa stagione e non hanno esaudito le aspettative. Questa gara sarà vista in tutto il mondo e quello che conta è la qualità del gioco. Lo United non è lontano dalla vetta, con i tre punti a partita può cambiare tutto in fretta. Al momento sono state giocate solo undici giornate e nessuno dei grandi club è fuori dalla corsa per il titolo", ha aggiunto.

(Fonte: dailymail.co.uk)