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Barone: “Castrovilli convinto del progetto. Chiesa? Ha un contratto, a fine stagione…”

Le parole del dg della Fiorentina sui due talenti

Matteo Pifferi

Intervenuto ai microfoni di Radio Anch'Io Sport, il direttore generale della Fiorentina Joe Barone ha parlato della ripresa degli allenamenti:

"In questa settimana, pochi alla volta ci siamo rivisti tutti. Un primo passo per tornare alla normalità, con lo staff medico abbiamo fatto tutto ciò che il protocollo indicava. Abbiamo ancora 3 giocatori e 3 persone dello staff ancora positivi anche se asintomatici, speriamo di averli a disposizione al più presto".

ALLENAMENTI IL 18 - "La voglia di tornare alla normalità è tanta, c'è tanto da fare. Dai contratti agli sponsor, al calciomercato fino ai biglietti e abbonamenti per i tifosi. Il calcio è un'industria che deve essere tutelata, speriamo di vedere la luce in fondo al tunnel di questa tragedia mondiale".

RIPRESA DEL CAMPIONATO - "Siamo per giocare a calcio, in sicurezza per tutti. Il vero disastro sarebbe rovinare questa stagione e ormai è compromessa la prossima. Sarà difficile mettere a posto questa, nessuno può permettersi che la prossima non sia regolare. Non si possono tenere fermi i ragazzi 2/3 mesi, allenamenti e attività vanno ripresi al più presto. E' una situazione delicata, non vogliamo rovinare la prossima stagione ma a livello mondiale abbiamo dei Paesi in crisi, c'è differenza tra i vari Paesi. Noi vogliamo giocare ma non con questo rischio. Dobbiamo continuare a giocare con la dovuta sicurezza. Il protocollo è importantissimo, quello che uscirà oggi sarà quello che probabilmente sarà utilizzato nel prossimo campionato".

CASTROVILLI E CHIESA - "Castrovilli è uno dei giovani sui quali puntiamo, siamo felici di lui e lui è convinto del nostro progetto e delle nostre ambizioni. Chiesa è un talento, ha superato i problemi fisici che aveva ed è tornato quello che tutti hanno visto. Federico è qui contento, ha un contratto. A fine stagione vediamo".

5 SOSTITUZIONI - "Sono contrario a cambiare le regole da inizio campionato. Ci stiamo comunque preparando, ma sarebbe un altro campionato. Vogliamo le stesse regole di quando abbiamo iniziato".

DIRITTI TV - "La Lega ha il totale mandato per dialogare con i broadcaster, finché non si avrà la certezza di ripartire, sarà difficile trovare un accordo".