Conte: “Perplesso per la rete annullata a Candreva, toppato solo in CL. Mi sarei evitato…”

Antonio Conte ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa: "Sicuramente è stata una buonissima prestazione, nel primo tempo penso che abbiamo fatto molto bene e creando tantissime situazioni. Ho visto la rete annullata a Candreva che mi lascia un po' perplesso. Il secondo tempo abbiamo iniziato bene, poi è successo l'imponderabile. Da una situazione in cui puoi ammazzare la partita ti ritrovi con un'espulsione e la Samp fa gol. Ci poteva ammazzare, da tutti i punti di vista e invece c'è stata una grande risposta dei ragazzi. Ho dovuto fare dei cambi, mi sono dovuto prendere dei rischi. Li ho fatti al 55' perché sapevo che era cambiata la partita e ho dovuto cambiare giocatori che avevano fatto molto bene come Candreva. Mi sarei evitato il secondo tempo e tutto questo dispendio di energie. Andiamo ad affrontare un impegno importante in Champions. Il bicchiere mezzo pieno è che situazioni del genere è bene capitino adesso perché è finita bene. Una prova di forza anche da questo punto di vista. C'è tutto un campionato e una CL da giocare. Noi fino ad adesso siamo stati bravi e abbiamo toppato in CL, ci siamo fatti un po' sorprendere dallo Slavia e poi abbiamo vinto 4 partite in campionato. Al Camp Nou contro il Barca non vi devo dire che che squadra andiamo ad affrontare. Abbiamo bisogno di recuperare energie, dovremo fare una partita intensa. E essere bravi nella fase di palleggio e costruzione, e non farli giocare. Se iniziano a giocare diventa un problema".

Feeling e tifosi? "Da premettere che i nostri tifosi che ci hanno supportato dal primo fino all'ultimo facendosi sentire soprattutto nella difficoltà. Inevitabile che a fine partita ci fosse da scaricare energia, ero convinto che anche i tifosi erano belli in sofferenza durante il secondo tempo. E' stato bello condividere con i ragazzi la gioia per un'altra vittoria. Se ho avuto bisogno di esultare era perché mi sentivo di esultare. Inizio buono? Frutto di tanto lavoro e di tanta disponibilità dei ragazzi. Non ci sono altre spiegazioni. Lavoro e disponibilità a lavorare. Non è che matematico che arrivi in un nuovo club e trovi disponibilità come l'ho trovata io. Darò sempre tutto me stesso perché loro danno tutto".

(Inter TV)