02:15 min

copertina

Inter, da Pinamonti al monte ingaggi: i motivi del no allo scambio Dzeko-Sanchez. Ma l’agente…

Alessandro De Felice

Il Corriere dello Sport rivela i dettagli della trattativa tra il club nerazzurro e quello giallorosso per lo scambio d'attaccanti

Ci proveranno fino a lunedì alle 20, deadline del mercato di gennaio. I direttori sportivi di Inter e Roma, Piero Ausilio e Tiago Pinto, resteranno in contatto - insieme all'agente Alessandro Lucci - fino alla fine della sessione invernale di mercato per provare a chiudere l'operazione per lo scambio con Edin Dzeko in nerazzurro e Alexis Sanchez all'ombra del Colosseo.

Secondo quanto riferisce il Corriere dello Sport a bloccare tutto sono stati i 2,6 milioni di differenza tra l'ingaggio lordo di Dzeko e quello di Sanchez. L'Inter non può aumentare il monte ingaggi. Il quotidiano rivela, inoltre, che nei giorni scorsi è saltata un'operazione per il settore giovanile per 10 mila euro.

Fino a giovedì, Roma e Inter hanno ragionato sull'ipotesi di inserire Pinamonti nella trattativa, un profilo che avrebbe fatto molto comodo ai giallorossi che in caso di addio del bosniaco avrebbero a disposizione il solo Borja Mayoral come centravanti di ruolo. Ma la società di Friedkin ha detto no a un altro ingaggio da accollarsi e ieri ha dato l'input a Pinto di uscire dalla trattativa.

Dzeko continua ad allenarsi a parte e attende novità. Il suo nuovo agente, Alessandro Lucci, deve trovare una soluzione entro lunedì sera. Fonseca ha alzato un muro: per lui il bosniaco non è più titolare e non giocherà più. Ora tocca all'agente risolvere la situazione.