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Inter, all’esordio la difesa è un bunker: l’unica macchia con de Boer. Ma i numeri…

Marco Macca

Dato incoraggiante in vista della sfida di stasera

Ovviamente, tutti i tifosi dell'Inter si augurano che possa andare a finire nello stesso modo, anche se poi i gol bisogna sempre farli. Il dato è infatti incoraggiante e riguarda la difesa. Negli ultimi 6 esordi in campionato, si è trasformata in vero e proprio bunker. Eh sì, perché i nerazzurri sono riusciti, nelle ultime 6 uscite inaugurali della Serie A, a mantenere la porta inviolata in ben 5 occasioni, subendo gol (2) solo nel 2016-17 in Chievo-Inter, all'inizio della breve e travagliata gestione de Boer. Per il resto, vittorie nette nel gioco, nei risultati e nei numeri.

Nel 2012-13, infatti, per i nerazzurri arrivò un netto 3-0 sul campo del Pescara con le reti di Sneijder, Milito e Coutinho. L'anno dopo un altro successo, questa volta a San Siro contro il Genoa (2-0) grazie a Nagatomo e Palacio. Nel 2013-2014 l'Inter è riuscì ancora una volta a tenere inviolata la porta di Handanovic, anche se volta i nerazzurri dovettero accontentarsi di un pareggio all'Olimpico contro il Torino: terminò 0-0. Pronta riscossa nella stagione seguente, quando arrivò una vittoria mozzafiato all'ultimo respiro firmata da Stevan Jovetic a San Siro contro l'Atalanta.

Detto della batosta presta al Bentegodi contro il Chievo, eccoci arrivati alla passata stagione, la prima con Spalletti in panchina: Inter-Fiorentina, 3-0 netto per i nerazzurri arrivato con la doppietta di Icardi e il sigillo di Ivan Perisic. In tutti questi anni, la difesa è sempre stata un punto di forza della squadra, e anche questa volta il tecnico di Certaldo ripartirà da lì, da Handanovic, D'Ambrosio, de Vrij, Miranda e probabilmente Dalbert. Un reparto ben assortito, fatto di nuovi e "vecchi", campioni che avranno il compito di proteggere e di permettere al talento offensivo di venire fuori. Si fa sul serio, di nuovo.

(Fonte: @Fcinterdata)