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Inter, è record di pali in Italia ed Europa. Spalletti, qualche cambio si poteva anticipare e…

Francesco Parrone

L'Inter ancora una volta non riesce a ribaltare lo svantaggio e perde l'occasione di allungare in classifica. Discutibile anche qualche cambio nello scacchiere tattico di Spalletti

L'amara sconfitta subita contro il Torino impedisce all'Inter di superare la Roma in classifica e permette alle inseguitrici che lottano in chiave Champions League di avvicinarsi o addirittura balzare in avanti.

I granata sono andati in vantaggio al primo tiro in porta, anche grazie a un errore dei nerazzurri in fase di ripiego. La squadra di Spalletti tuttavia, è rimasta con l'amaro in bocca per non aver siglato un gol nonostante gli 8 tiri in porta di cui 4 eseguiti da Candreva, oggi apparso sottotono e successivamente sostituito.

L'Inter ancora una volta non è riuscita a ribaltare una gara da una situazione di svantaggio. L'unica occasione è stata all'Olimpico contro la Roma nel girone di andata contro, negli altri casi sono arrivati 3 pareggi e 4 sconfitte.

Nerazzurri anche un po' sfortunati viste le occasioni avute ed i pali colpiti. La compagine guidata da Spalletti è decisamente regina incontrastata in Serie A per i 21 legni centrati. Non solo, in Europain questa speciale classifica è addirittura quinta: il Bayern già campione di Bundesliga è a 17, il Manchester City 19, Real Madrid 21, PSG 22 e Barcellona 31.

Tornando alla giornata odierna, ha lasciato un po' perplessi anche qualche scelta tattica di Spalletti. Rafinha che nelle ultime giornate ha dimostrato di avere il piglio giusto è partito dalla panchina a favore di Borja Valero. Anche un impiego anticipato di Karamoh avrebbe dato alla manovra più velocità e imprevedibilità; infine l'inserimento di Ranocchia per aumentare la pericolosità in attacco è molto discutibile vista la presenza in panchina di una punta pura come Pinamonti, in questa stagione inspiegabilmente mai impiegato. In una situazione di svantaggio la voglia di mettersi in luce dei giovani avrebbe potuto fare la differenza, e perché no anche far svoltare la gara.