Un vecchino pallino torna in auge in casa Inter. Nella sfida in programma domani alle 18, Nikola Milenkovic affronta con la sua Fiorentina la squadra nerazzurra di Simone Inzaghi. Come riferisce La Gazzetta dello Sport, il serbo è tornato in alto nelle gerarchie di Marotta e Ausilio nella scelta del sostituto di Stefan De Vrij, in scadenza nel 2023.
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Inter, Milenkovic osservato speciale a San Siro: fari puntati per il dopo De Vrij
Il difensore serbo della Fiorentina è tra gli obiettivi di mercato del club nerazzurro per sostituire Stefan De Vrij
L'olandese è destinato a lasciare i nerazzurri in estate: "La sua media voto in A della stagione passata, 6,31, è precipitata nell’insufficienza, a 5,85. Il numero non dirà tutto, ma qualcosa lascia intendere. Se si aggiunge che a rappresentarlo ci sia l’ostico Mino Raiola e che Stefan abbia appena compiuto 30 anni, si capisce perché sia proprio l’olandese il difensore più “sacrificabile” della compagnia".
Secondo il quotidiano, difficilmente Milenkovic firmerà un nuovo contratto con la Fiorentina, prolungando quello in scadenza nel 2023. Al Franchi sono comparsi osservatori del Manchester United, non il solo club inglese interessato, ma l'Inter reputa fattibile l’investimento da 15 milioni con stipendio da 2,5-3 per un 24enne con ampi margini di crescita.
Inoltre, Milenkovic andrebbe a rinforzare la presenza slava nella rosa nerazzurra: "Lui ad Appiano prenderebbe il posto serbo che lascerà Kolarov, ma troverebbe ad accoglierlo un bosniaco come Dzeko, un croato come Brozovic (due, se Perisic si decidesse a rinnovare) e uno sloveno come Handanovic (anche il capitano è in scadenza, ma è pronto a fare da balia a Onana per una stagione). La compagnia slava è affiatata anche fuori dal campo e servirebbe a spalancare subito le porte dello spogliatoio, proprio come successo a Dzeko".
Milenkovic non è l'unico nome sulla lista dei nerazzurri per il dopo De Vrij: "I nerazzurri avevano sperato nel colpo grosso Christensen in scadenza col Chelsea, ma il danese si è promesso al Barça. Sul mercato italiano, invece, le antenne sono sempre tese su Luiz Felipe: non è ancora definitivamente diretto al Betis e riabbraccerebbe volentieri il vecchio maestro Inzaghi. Mattia Viti dell’Empoli è il baby per un investimento sul futuro, ma qualche chance rimane anche per il 24enne argentino del Feyenoord Marcos Senesi, scadenza 2023: il talento di passaporto italiano ha molti estimatori in Europa ma uno sponsor potentissimo a Milano, il vicepresidente Javier Zanetti".
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