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Inter-PSV, Spalletti ragiona sul centrocampo: due (o tre?) le ipotesi, cambia l’attacco

Eva A. Provenzano

L'allenatore nerazzurro non avrà a disposizione neanche Vecino per infortunio e Nainggolan partirà dalla panchina

Nessun rischio in tutti i sensi. L'Inter deve vincere la sua partita con il PSV e poi aspettare di capire cosa succede a Barcellona dove sarà impegnato il Tottenham.Allontanata da lui l'idea di un possibile biscotto, Spalletti ragiona sul centrocampo ed è in difficoltà se si considera che nella lista Champions non ci sono Gagliardini e Joao Mario e alle loro assenze si aggiunge quella, per un problema muscolare, di Vecino che non ha giocato neanche con la Juventus. Non ci sarà dal primo minuto neanche Nainggolan che però è stato convocato, ma si pensa a lui come possibile riserva. Si fanno strada quindi due ipotesi: la prima, quella che non sconvolge più di tanto la squadra, è quella che vedrebbe un attaccante fare da trequartista e sarebbe Keita ad andare a giocare dietro a Icardi con Perisic e Politano confermati e Borja Valero e Brozovic in mediana. Sarebbe quindi o un 4-4-2 con Keita vicino al bomber argentino (ma giocherebbe dietro di lui) o un 4-2-3-1 se si andrà ad accentrare uno dei due esterni. L'altra ipotesi è quella che vedrebbe Lautaro Martinez vicino a Maurito, ma al momento è in vantaggio l'ex laziale che negli ultimi tempi ha trovato gol e assist, quello che serve domani sera.

In queste ore però si parla anche del possibile impiego di Candreva nel 4-2-3-1 alle spalle di Maurito e insieme a Politano e Perisic perché il calciatore italiano ha sempre giocato da centrocampista e poi alla Lazio è diventato un esterno: è un'idea tra quelle che l'allenatore nerazzurro potrebbe prendere in considerazione per trovare una soluzione alternativa.

(Fonte: SS24)