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Inter, doppio piano di battaglia per il mercato. Conte vuole De Paul, ma c’è un’opzione low cost

Andrea Della Sala

La dirigenza dell'Inter si muove per accontentare il tecnico che cerca un rinforzo a centrocampo: piace l'argentino, ma non solo

L'Inter su guarda attorno e cerca i rinforzi che vuole Conte per dare l'assalto alla Juve. La dirigenza accontenterà il tecnico che si è lamentato pubblicamente della rosa ridotta e farà di tutto per rendere il gruppo ancora più competitivo.

"Prima c’è da affrontare il ciclo di 7 partite da qui a Natale ed è chiaro che qualche “suggerimento” arriverà in base a come si concluderà il girone di Champions (passare agli ottavi potrebbe far scattare un nuovo investimento dopo quelli importanti dell’estate), ma in viale della Liberazione stanno già studiando un doppio piano... di battaglia", come sottolinea il Corriere dello Sport.

INVESTIMENTI - "A gennaio convincere i top player a cambiare maglia è complicato, ecco perché il costoso Van De Beek non va preso in considerazione. A giugno vedremo. Idem Castrovilli, che la Fiorentina non cede. La stessa ferma volontà l’ha pure il Napoli con Allan, nonostante il brasiliano potrebbe essere tentato da un trasferimento viste le ultime vicende. L’Inter magari ci proverà mettendo sul tavolo una contropartita tecnica (Gagliardini, Vecino o Politano) più un conguaglio, ma l’affare è in salita. E pure su Kulusevski c’è un doppio ostacolo: il no del Parma a interrompere in anticipo il prestito avuto dall'Atalanta e l’inevitabile adattamento del ragazzo al ruolo di mezzala nel 3-5-2 (con D’Aversa gioca in tutt’altra posizione). Anche lo svedese resterà nel mirino per l’estate. A gennaio, invece, un investimento potrebbe essere fatto per De Paul, l’argentino che tanto piace a Conte e che costa 35 milioni. Se i friulani tra un mese e mezzo avranno “ipotecato” o quasi la salvezza, il discorso potrebbe essere più semplice, magari inserendo Dimarco come contropartita", spiega il Corriere dello Sport.

LOW COST - "Parallelamente alla strada degli investimenti, va avanti lo studio delle soluzioni low cost. Il Barcellona non molla Vidal per non avere problemi con la lista Champions e comunque il cileno non scalda la dirigenza. Se si vorrà andare su un elemento esperto, che abbia determinate caratteristiche (fisicità, bravura negli inserimenti e senso del gol), occhio a Kucka, lo slovacco che risolti i problemi fisici al Parma sta facendo bene. I rapporti tra il management gialloblù, che non vuole perdere l'ex Genoa e Milan, e quello nerazzurro sono parecchio forti e, se la soluzione dovessero convincere Conte, Marotta e Ausilio, non va escluso che un accordo possa essere trovato. Ausilio lo ha visto all’opera in Parma-Roma. Altre alternative low cost? In Italia esiste solo l’opzione Benassi che però d’estate non scaldava nonostante abbia i mesi per essere inserito in lista Champions come prodotto del vivaio interista", aggiunge il quotidiano.