copertina

Milito deve sfidare un tabù: con l’Inter ad Ottobre…

Riccardo Fusato

Diego Milito, domenica, cercherà, non solo di fare gol per battere il Catania, ma lotterà contro un suo tabù: il mese di ottobre. Dalle pagine della Gazzetta dello Sport, si apprende che dei 67 gol in maglia nerazzurra, l’argentino ne ha...

Diego Milito, domenica, cercherà, non solo di fare gol per battere il Catania, ma lotterà contro un suo tabù: il mese di ottobre. Dalle pagine della Gazzetta dello Sport, si apprende che dei 67 gol in maglia nerazzurra, l'argentino ne ha segnato uno solo nel mese corrente e l'unica eccezione fu appunto l'anno scorso in un'incredibile Inter - Paelrmo 5-3.

Il decimo mese dell'anno quindi, non sta simpatico al principe che nelle stagioni a Milano, ha sempre segnato con regolarità fino a fine settembre, per poi andare in letargo ad Ottobre e riapparire a Novembre. Il Principe è un animale d'area, ma in questo mese va in crisi, e la prova più lampante è stato il derby, dove sotto porta ha sbagliato due gol abbastanza facili, riprendendo un pò il trend dell'anno scorso dove sbagliava gol incredibili; i tifosi nerazzurri ricorderanno certamente il clamoroso gol sbagliato a Bergamo contro l'Atalanta dove aveva spazientito anche il presidente Moratti: "Da certi sbagli si capisce che non è in gran forma.".

Il valore del giocatore non si discute, prova ne sia il fatto che, nonostante le difficoltà di quel periodo alla fine, segnò  21 gol, di cui 20 in campionato e uno (inutile) al Marsiglia in Champions. Ora Milito ha davanti a sé quattro partite per sfatare il tabù: Catania, Partizan, Bologna e Sampdoria, per arrivare in forma all'altro tabù da sfatare: da quando è arrivato a Milano infatti il Principe non ha mai segnato alla Juventus in quattro partite. La partita contro i bianconeri però è a Novembre mese in cui il ranocchio torna principe!