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Moratti: “Inter armata con Conte, ma con Inzaghi gioco piacevole. Della Lazio mi piace…”

Daniele Vitiello

Le parole dell’ex presidente nerazzurro in vista della sfida in programma domani pomeriggio all’Olimpico

Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, è intervenuto ai microfoni di “QDL” in vista della sfida in programma domani pomeriggio all’Olimpico con la Lazio.

Ecco le sue parole: “Lazio-Inter solitamente è una bella partita, a parte il brutto ricordo del 5 Maggio (ride, ndr). Non ci sono mai state grosse polemiche o livori tra i due club, la Lazio ha sempre avuto la tradizione di buoni giocatori come l’Inter. Per questi motivi abbiamo sempre visto un bel calcio”.

Sull’Inter di quest’anno: “Non so se questa Inter di Inzaghi è più forte rispetto a quella dello scorso anno. Con Conte c’era un’armata che vinceva di forza e carattere, con Inzaghi c’è un gioco piacevole che può concorrere a costruire una forte mentalità. Non c’è più Lukaku, ma Dzeko è un calciatore di grande classe e qualità. Della Lazio mi piace molto Luis Alberto, è un giocatore molto forte. Ma non solo lui, la Lazio ha davvero una bella squadra, mi aspetto grandi risultati. Sono certo che se Sarri riuscirà ad imporre il proprio gioco, i tifosi potranno togliersi davvero grandi soddisfazioni. Gli scambi di mercato con Cragnotti? Certi giocatori che abbiamo trattato, oggi sarebbero dei fenomeni. Non ci sono mai stati scambi super importanti, tutti buoni giocatori con delle eccezioni come Vieri e Stankovic. Fu Lippi che decise di non dare alla Lazio Paulo Sousa, preferì lasciar andare Simeone. Trattativa alla quale partecipò anche Mancini.

Ronaldo? Ho parlato anche con Cragnotti ultimamente, ma io sono andato diretto con il Barça senza avere intoppi. Non ricordo dei problemi, ad eccezione di dover convincere la squadra spagnolo a cederlo. Sono sincero, questi sono i miei ricordi”.

(Fonte: Laziopress.it)