GALLERY / 4 anni fa Moratti affidava l’Inter a Stramaccioni: le tappe più importanti

Buona la prima! Andrea Stramaccioni esordisce a San Siro contro il Genoa il 1° aprile 2012. La partita finisce 5-4 con una tripletta di Milito. Ai microfoni Andrea commenta: "Il presidente mi aveva detto che voleva divertirsi. Ci siamo divertiti, forse troppo…"

La partita perfetta. Il 3 novembre 2012, dopo 49 giornate la Juve non è più imbattuta: l'Inter di Strama si impone a Torino per 3 a 1. Nerazzurri sotto di un gol in fuorigioco dopo 18 secondi rimontano con Milito (doppietta) e Palacio. E' il trionfo del tridente spregiudicato voluto da Strama.

Come Mourinho. Il 7 ottobre 2012 l'Inter batte il Milan con rete di Samuel. Alla fine della partita Strama corre sotto la Curva Nord e le dedica la vittoria con queste parole: "E' vostro, è vostro”

Mercato. Stramaccioni vede partire Maicon, Sneijder e Coutinho. Tra gli acquisti arrivati nella sua era: Palacio, Handanovic, Pereira, Gargano, Silvestre, Rocchi, Schelotto e Kovacic.

Amore & odio. Il 2 marzo 2013 la Gazzetta dello Sport apre con la lite fra Stramaccioni e Cassano. L'intesa dell'avvio di stagione, fra battutine e complicità, sembra essere arrivata al capolinea.

L'Inter chiude il campionato 2012/2013 nona in classifica con 16 sconfitte. L'esonero Stramaccioni arriva con un comunicato: "FC Internazionale comunica di aver raggiunto l'accordo con Walter Mazzarri, nuovo allenatore dell'Inter. FC Internazionale ringrazia Andrea Stramaccioni per il grande impegno profuso e la professionalità dimostrata in un anno particolarmente difficile. L'accordo con Walter Mazzarri avrà durata biennale"

Andrea Stramaccioni viene ingaggiato sulla panchina dell'Udinese. Il 4 luglio 2014 sceglie come suo vice un "pezzo" di Inter: Dejan Stankovic.