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Abate: “Nessuno credeva in noi, ora non vogliamo fermarci. Juve? Magari vinciamo e…”

Ignazio Abate è stato intervistato da Sky Sport ed ha parlato del match con la Juventus e della crescita della squadra rossonera.

Simona Castellano

Ignazio Abate è stato intervistato da Sky Sport ed ha parlato del match con la Juventus.

Queste le sue parole: "Come ha detto il mister almeno non ci saranno cali di tensione: incontriamo una delle squadre più forti d'Europa, però giocare davanti ad 80mila tifosi qua a San Siro che danno davvero una carica incredibile con lo stadio pieno sarà bellissimo. Con la Juve mi sembra che non vinciamo da otto partite: è tanto. Brucia ancora la finale di Coppa Italia, in cui meritavamo qualcosina in più, ma ora affronteremo i più forti: vedremo la nostra crescita dove arriverà. Non vincere suonerà come una bocciatura? Per noi sicuramente no, magari per voi con qualche titolo sui giornali che ci ridimensiona... Come dice il mister però bisogna pensare positivo, magari vinceremo e resteremo secondi in classifica: non lo so, è una partita da tripla. Partiamo sfavoriti perché sono la squadra più forte e lo dimostrano da anni, ma nell'arco dei 90 minuti può succedere di tutto, soprattutto in questo stadio".

"Si vede che respiriamo una bella atmosfera: siamo partiti a fari spenti, nessuno credeva in noi, ma con umiltà e con il lavoro stiamo mettendo mattoncino su mattoncino e non vogliamo fermarci e migliorare. Ci sono tanti giovani che ci portano quel pizzico di follia e spensieratezza che fa sempre bene: quando non arrivano i risultati è normale che la maggiorparte delle volte ritorni qualche fantasma, però il mister è stato bravo a isolarci da tutto e tutti e siamo molto concentrati su quello che facciamo", ha proseguito il giocatore.

(Fonte: gianlucadimarzio.com/SkySport)

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