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Le Rivali / Milan, Fassone: “Quasi inevitabile che qualche sanzione ci sarà. Sul mercato…”

Gianni Pampinella

Le parole dell'ad del Milan al termine dell'incontro con la Uefa

Al termine dell'incontro a Nyon tra la delegazione del Milan e la Uefa per discutere del settlement agreement, l'amministratore delegato dei rossoneri, Marco Fassone, ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Queste le parole dell'ad: "È la terza volta che incontriamo questa commissione, abbiamo dato loro un aggiornamento su come è andata questa stagione dal punto di vista economico. Un dato bello perché dal punti di vista finanziario questa stagione è andata meglio delle previsioni che loro avevano in mano. Abbiamo ripresentato il piano dei prossimi anni come pensiamo che il Milan possa essere rispettoso delle regole del Financial Fair Play. C'è stata una lunga discussione dettagliata e poi ci siamo lasciati con grande rispetto e simpatia in attesa che loro possano fare le loro riflessioni e possano auspicabilmente validare il piano e tornare da noi con delle proposte. La lettere di Elliott? Siccome il Milan ha un finanziamento in essere che ha una scadenza molto ravvicinata, abbiamo ritenuto opportuno presentare anche una lettera da parte dell'attuale finanziatore del club, che garantisce il suo supporto in qualunque evento possa esserci di default.

Finanziatore cinese? Abbiamo parlato anche di questo, li abbiamo rassicurati sulle tempistiche. Ho già detto che il finanziamento potrebbe essere un finanziamento puro o potrebbe anche esserci qualche socio che entra in società. Alla Uefa abbiamo dato una visione completa su quello che il Milan è in procinto di fare. Sanzioni? È acclarato che il Milan nelle gestioni precedenti non ha rispettato dei parametri, è presumibile che nella proposta di agreement ci saranno anche delle sanzioni. Ci auspichiamo che siano contenute e che la commissione possa tener conto che ci sia stato un cambio di proprietà. È quasi inevitabile che qualche sanzione ci sarà. Il mercato? Probabilmente il desiderio del club è inserire 2 o 3 giocatori l'anno prossimo a fronte di 2-3 cessioni. Non bisogna aspettarsi la campagna dell'altro anno, lo show è stato fatto e adesso ogni anno aggiungeremo quei due-tre tasselli che servono per migliorarci".

(Sky Sport)