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Gasperini: “Inter? Non so cosa volesse da me. C’era gente appagata. E la presunzione…”

Simona Castellano

INIZI - Mio padre era juventino, sentendo questa possibilità del provino con la Juventus mi ha accompagnato, è andata bene, ho iniziato nel settore giovanile che all'epoca iniziava a 10 anni.

PREZIOSI - Conosce i calciatori, è competente, ha portato giocatori che sono diventati fortissimi e famosissimi. Anche se all'inizio non erano così, magari avevano avuto problemi come Thiago Motta, Palacio oppure erano molto giovani e sconosciuti. Lui aveva preso Ranocchia, Bonucci, Criscito. Poi sono andati altrove. È davvero competente e capace, mi chiedo come con così tante plusvalenze non sia riuscito ad avere più continuità. Mi dispiace molto perché la piazza non accetta più questa situazione. Per diversi anni siamo andati sempre in crescendo, siamo arrivati al quarto posto pari con la Fiorentina. Ha portato Milito l'ultimo giorno di mercato, con il famoso lancio del contratto. Thiago Motta è arrivato a mercato chiuso. Preziosi voleva prendere dei centrocampisti, a mercato chiuso Canovi ce lo ha offerto. Non giocava da due anni, era stato scartato in Inghilterra. Canovi ha detto che aveva voglia di rilanciarsi. È stato, alla fine, un colpo pazzesco.

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