La Premier League è spesso stata terreno di caccia per i nostri allenatori, che da quelle parti godono ormai di un credito e di un'ammirazione quasi infiniti. Trofei, dimostrazioni di sapere calcistico, gloria eterna: i maestri del pallone italico sono riusciti tante volte a trionfare e a esportare la nostra eccellenza nella patria dove tutto nacque e dove, negli ultimi anni, hanno iniziato a guardarci con inevitabile rispetto. Però si sa, la medaglia ha sempre due facce. E così, se da una parte ci sono successi a testimoniare il grande lavoro fatto in Premier League dagli allenatori italiani, dall'altra il calcio inglese è stato teatro, per quegli stessi allenatori, di cadute rovinose, inaspettate, licenziamenti clamorosi e dissapori mai sanati. Claudio Ranieri, esonerato qualche giorno fa dal Fulham, è solo l'ultimo della lista. Eccoli tutti:
primo piano
Gli allenatori italiani in Premier: dal trionfo all’incubo. I 10 licenziamenti più clamorosi
Quando la Premier, per i nostri allenatori, si trasforma in un campionato amaro
CLAUDIO RANIERI
![](https://prd-images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/1Y5Tq3XA6V7-GrnY9aw2XVtbQhU=/full-fit-in/528x329/smart/www.fcinter1908.it/assets/uploads/201903/ranieri.jpg)
Il neo promosso Fulham non inizia al meglio la sua stagione di ritorno in Premier League. Motivo per cui, il 14 novembre, il club decide di licenziare Slaviša Jokanović e chiamare al suo posto Claudio Ranieri, uno che, dopo la vittoria in campionato del 2016 alla guida del Leicester, gode di una popolarità pressoché illimitata. I risultati, però, non arrivano. Il Fulham viaggia tra alti (pochi) e bassi (molti), con qualche buona prestazione che non gli permette però mai di lasciare la zona retrocessione. Da qui, la decisione dello scorso 28 febbraio: Ranieri esonerato, il miracolo non si è ripetuto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA