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Inter, dalla presenza o meno di Lukaku si capiranno le reali ambizioni stagionali di Conte

Fabio Alampi

L'attaccante belga è sempre partito titolare nelle prime sei uscite stagionali dei nerazzurri

Lukaku sì, Lukaku no: è questo il grande dubbio che accompagna la vigilia di Sampdoria-Inter, in programma quest'oggi alle 18. L'attaccante belga è sempre sceso in campo da titolare in queste prime 6 uscite stagionali dei nerazzurri (5 in campionato, 1 in Champions League), e Antonio Conte sta valutando l'ipotesi di concedergli un turno di riposo, anche considerando i problemi alla schiena che lo affliggono da tempo e i prossimi, ravvicinati impegni contro Barcellona e Juventus. Secondo Repubblica, la presenza o meno in campo a Marassi dell'ex Manchester United farà capire le reali priorità del tecnico interista:

"Puntare tutto sul campionato o credere nella Champions? Finora il gigante ha sempre giocato. Anche con la schiena dolente. Anche se fra una partita e l'altra passavano due giorni. Questa volta è diverso. Conte assicura che «la partita con la P maiuscola è quella con la Sampdoria», sapendo però che il buonsenso consiglia di risparmiarlo: la Samp, ultima a 3 punti, non è il Barcellona, che l'Inter affronterà in trasferta mercoledì. L'impiego di Lukaku oggi sarebbe un all-in sul campionato: vincere a tutti i costi con la Samp per presentarsi alla gara con la Juve del 6 ottobre con almeno 2 punti di vantaggio. Una scorta preziosa per affrontare il lungo cammino verso lo scudetto. Inciampare oggi significherebbe arrivare in ritardo alla prima curva davvero pericolosa della corsa".