00:32 min

primo piano

Inter, ci avevi visto giusto: Zapata sposta gli equilibri, ma non è un rimpianto

Fabio Alampi

Avrebbe potuto essere l'erede di Lukaku, e invece continua a trascinare l'Atalanta a suon di gol e prestazioni super

La tredicesima giornata di Serie A si è aperta con la goleada dell'Atalanta, che ha battuto lo Spezia con un pirotecnico 5-2 che ha lanciato gli uomini di Gasperini al terzo posto in classifica. Protagonista assoluto, ancora una volta, è Duvan Zapata, autore di un gol, un assist e di una prestazione a tutto tondo. Leader e trascinatore dei bergamaschi, il colombiano ha iniziato alla grande la stagione, migliorando ulteriormente i suoi numeri.

Sei gol nelle ultime sette partite in campionato, sette nelle ultime nove apparizioni contando anche la Champions League. E non solo: anche assist (già 6 in stagione in tutte le competizioni), lavoro sporco al servizio dei compagni, sgroppate sulla fascia. Un pericolo costante per gli avversari, in Italia come in Europa. Insomma, tutto quello che era Romelu Lukaku per l'Inter. E non è un caso che la dirigenza nerazzurra abbia pensato proprio al colombiano per sostituire Big Rom, prima di affidare la maglia numero 9 a Edin Dzeko. Un rimpianto? Non esattamente. L'Inter ci ha provato, nessuno lo nega, ma ha sbattuto fin da subito contro il muro eretto dall'Atalanta. Una trattativa vera e propria non è mai partita, per strappare il bomber di Cali ai bergamaschi non sarebbero bastati 45-50 milioni di euro. Cifra che, considerato il suo rendimento, potrebbe aumentare ulteriormente.