01:49 min

primo piano

Marelli: “Benatia? Scelta è tra giallo e rosso, non esiste altra possibilità. Forse Mazzoleni ha…”

Redazione1908

L'ex arbitro Luca Marelli analizza l'episodio clou di Milan-Juve: la mancata espulsione di Benatia

Il fallo di Benatia in Milan-Juve, con conseguente rigore per i rossoneri, meritava la seconda ammonizione per il centrale della Juve? L'ex arbitro Luca Marelli non ha alcun dubbio a riguardo e si esprime così sul suo blog:

"Nel caso in cui Benatia non avesse intercettato il pallone con la mano, Higuain si sarebbe trovato a tu per tu col portiere avversario, ancora fermo sul posto e lontano circa 11 metri dall’attaccante (prendete come riferimento il dischetto del rigore). Il tocco a seguire, furbo e preciso, avrebbe consentito ad Higuain di guadagnarsi una chiara occasione da rete (dato che ben difficilmente Chiellini avrebbe potuto contrastare la conclusione a rete).

Il possesso del pallone, inoltre, è chiaramente dell’attaccante, dato che Benatia lo intercetta irregolarmente e, senza fallo di mano, sarebbe stato saltato di netto da Higuain.

La scelta corretta avrebbe dovuto essere il calcio di rigore (poi assegnato) ed il cartellino rosso per Benatia, reo di aver interrotto una chiara occasione da rete senza valida contesa del pallone.

Detto ciò ed espressa l’opinione personale, posso comprendere i dubbi sulla possibilità di controllare facilmente il pallone da parte di Higuain, motivo per cui anche l’interpretazione meno severa (giallo per SPA) ha qualche (debole) elemento a supporto.

Ciò che è fuori discussione è che l’episodio in questione potesse essere risolto senza assumere alcun provvedimento disciplinare. Peraltro, in concreto, sarebbe cambiato poco: Benatia sarebbe stato comunque espulso e squalificato per una giornata.

La domanda ulteriore è una conseguenza: perché Mazzoleni non ha nemmeno ammonito Benatia?

La risposta, probabilmente, è che Mazzoleni non ha nemmeno pensato al doveroso provvedimento disciplinare. In queste circostanze, di fronte ad un episodio sfuggito in presa diretta, può capitare che per un qualche motivo (superficialità, disattenzione) ci si concentri sulla scelta più importante dimenticando di chiudere l’episodio anche disciplinarmente.

Resta l’errore, grave, di Mazzoleni: questo episodio non può essere definito senza un cartellino. E Benatia, in ogni caso, era già ammonito".