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Nasce l’Hall of Fame dell’Inter. Toldo: “Vogliamo premiare chi ha fatto la storia del club”

Eva A. Provenzano

Il responsabile del progetto Inter Forever ha parlato della nuova idea del club

Nella sala stampa dell’Inter Media House viene presentato il progetto “Hall of Fame” dedicato alle leggende del Club e che coinvolgerà tifosi, stampa e tutto il mondo Inter. Sono presenti Robert Faulkner, direttore della comunicazione del club nerazzurro e Francesco Toldo, responsabile del progetto Inter Forever. "E' stato un bell'impegno, tutta l'Inter si è impegnata per far capire che Inter Forever, che rappresento, è importante per i ricordi di tutti i tifosi", ha detto l'ex portiere. Poi ha aggiunto: "L'idea nasce da Inter Forever dove sono stati coinvolti tanti giocatori, anche quelli che hanno una sola presenza e hanno lo stesso rispetto di chi ha 800 presenze e passa come Zanetti. La Hall of Fame nerazzurra nasce per premiare i giocatori che hanno fatto la storia del club". 

Faulkner ha sottolineato: "Questo progetto nasce in collaborazione con Pirelli, sponsor che da molto tempo segue l'Inter. E ci accompagna nei passi per le elezioni dei giocatori che entreranno nell'Hall of Fame. Per essere eletti servono almeno sessanta presenze nell'Inter, almeno un titolo vinto e almeno da tre anni deve essere ritirato, tre anni solari. Notiamo un grande interesse già da parte dei tifosi, le votazioni saranno aperte fino a fine gennaio, a fine gennaio avremo una short list per ogni ruolo, tre nomination per ogni categoria, pubblicheremo la lista a febbraio, poi arriveremo alla premiazione nell'occasione del compleanno del 9 marzo".

"Possono tifare i tifosi iscritti su inter.it e sono loro al centro del progetto e possono eleggere i loro beniamini, peseranno sulle scelte per il 50%. Poi c'è il Mondo Inter compresa la prima squadra, settore giovanile e chi lavora al club. L'idea è quella di far sentire tutti parte del pianeta nerazzurro. Saranno scelti giocatori in ogni ruolo. Il popolo nerazzurro riempe lo stadio ogni domenica e si vede che c'è grande entusiasmo. Chiederemo ad ogni premiato di portare qualche suo ricordo tangibile, qualcosa che doni all'Inter e che in futuro creerà uno spazio dove inserire i ricordi", ha spiegato l'ex portiere.

Toldo ha risposto anche alle domande dei giornalisti:

-Come pensate di tutelare le vecchie glorie, quelle che magari il popolo di oggi non conosce bene come quelle recenti? 

Andare dietro con gli anni è dura per tutti. Il principio di Inter Forever è quello di rispettare tutti e questo è automatico per tutti. Sono stati inseriti in base a quei criteri detti prima.

Faulkner: "Votano anche i giornalisti, chi lavora nell'Inter e ci sono anche premi speciali".

-Cambieranno poi le liste? 

Si aggiorneranno in base ai ritiri che ci saranno. L'anno prossimo per esempio potrebbe entrare Materazzi. Non vinceranno sempre gli stessi. Se vince l'anno prima ed entra nell'Hall of Fame non vince l'anno dopo. 

- Nella vostra Hall of Fame chi è il giocatore simbolo?

Toldo: "Non ho ancora votato, ma spero che vinca Zenga che ha rappresentato il portiere dell'Inter di quella generazione. Poi ci sarà anche Julio Cesar che entrerà dopo tre anni dal ritiro. Poi c'è Ronaldo, un grande sogno realizzato per tutti i tifosi. Negli ultimi 40 anni all'Inter, come al Real, sono passati grandi campioni e quindi penso sia giusto che i tifosi possano votare tutti". 

-Museo diverso da quello di San Siro? 

Faulkner: "L'idea è quella di mettere dei loro oggetti, avremo un ruolo fisico, allo stadio o altrove, non abbiamo deciso, al momento vogliamo cominciare con questo progetto". 

Toldo: "Tra le ambizioni dell'Inter ci sarà anche quella di creare uno spazio con questi cimeli". 

-C'è anche un elenco allenatori o c'è la top11? 

Intanto siamo partiti e abbiamo creato questa lista sui giocatori, presidenti e allenatori entreranno nei premi speciali. Vorremmo che l'hall of fame continuasse per tanto tempo. 

-Anche chi è fuori dall'Italia può votare? 

Faulkner: "Abbiamo scelto 13 testate nazionali italiane, 17 testate internazionali". 

(Fonte: Inter TV)