FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

primo piano

Oaktree non cambierà asse di gestione Inter. Marotta con pieni poteri, garante progetto tecnico

Oaktree non cambierà asse di gestione Inter. Marotta con pieni poteri, garante progetto tecnico - immagine 1
Il fondo americano subentrerà a Zhang, ma non ci saranno cambi nel management. Antonello e Marotta gestiranno il club
Andrea Della Sala Redattore 

Oggi è il giorno del sempre più probabile cambio di proprietà. Zhang non è riuscito a saldare il prestito avuto da Oaktree che escuterà il pegno e diventerà il maggior azionista del club nerazzurro. Dal punto di vista pratico, il club avrà sempre le stesse figure di riferimento.

Oaktree non cambierà asse di gestione Inter. Marotta con pieni poteri, garante progetto tecnico- immagine 2

"I due amministratori delegati, quello per la parte corporate Alessandro Antonello e quello dell’area sportiva Beppe Marotta, stanno governando il momento delicato e passano il tempo a tranquillizzare i rispettivi collaboratori. Il club ha spalle larghe per superare la bufera, la macchina nerazzurra continuerà a viaggiare secondo la stessa velocità di crociera. Insomma, l’ambizione di dominare in Italia e di rilanciarsi in Europa rimane la stessa, anche se il padrone della ditta ha bandiera a stelle e strisce e non più rosso Cina. Ciò che più conta al momento è che più o meno informalmente abbia ribadito fiducia per entrambi gli a.d.: l’asse di gestione non cambierà nei prossimi mesi, quelli decisivi a capire quale linea di indirizzo sceglierà il fondo. Il tempo dirà poi quanto bisognerà aspettare per una cessione futura a un soggetto terzo e quali nuovi scossoni ci saranno ai piani alti di viale della Liberazione. Intanto, Oaktree si limita a non modificare di un millimetro la posizione degli ultimi giorni. In California si aspettavano che dal prestito di 275 milioni del 2021 ad oggi si perfezionasse la vendita dell’Inter ,così da poter ottenere, come pattuito, circa il 20% della transazione. Anche e soprattutto per questo si è arrivati al redde rationem di oggi", spiega La Gazzetta dello Sport.


Oaktree non cambierà asse di gestione Inter. Marotta con pieni poteri, garante progetto tecnico- immagine 3

"Mentre Antonello si appresta a gestire dal punto di vista dei conti il secondo cambio di proprietà della sua vita nerazzurra (c’era anche nel 2016, quando subentrò Suning, nel ruolo di direttore finanziario), Marotta continuerà ad avere pieni poteri sul campo, ciò che inevitabilmente importa ai tifosi ancora ubriachi per la stella. A lui il ruolo di garante di un progetto tecnico costruito con la stretta collaborazione del d.s. Piero Ausilio: le ultime vittorie sono state costruite da loro in un creativo regime di autogestione, che è passato da un progressivo abbassamento del monte ingaggi, da sessioni di mercato in rigoroso equilibrio tra entrate e uscite e, soprattutto, dall’assenza di nuovi capitali pompati dalla Cina. La storia non cambierà di certo adesso: Oaktree non è arrivata da queste parti per spendere — non è la missione di un fondo speculativo —, ma non obbligherà a plusvalenze dolorose per ripianare il rosso già entro il 30 giugno. Nell’avere mani libere sulla sua sfera di influenza, Marotta dovrà quindi solo proseguire il modello di gestione, prudente ma pure vincente, messo in piede in questi anni. Certo, in un momento di così grande cambiamento una esperienza quarantennale lungo i mari del calcio potrebbe diventare ancor più strategica: da Inzaghi ai giocatori, in tanti hanno già cercato in lui qualche segnale tranquillizzante di continuità", aggiunge il quotidiano.

 

 

tutte le notizie di