primo piano

PAGELLE: Brozovic irritante, stecca persino Joao Mario. De Boer, perché rinunciare al tuo calcio?

Daniele Mari

Le pagelle del direttore di Fcinter1908, Daniele Mari, su Atalanta-Inter

HANDANOVIC 6: Rivede i fantasmi del passato: avversari soli che corrono al doppio della velocità dei suoi compagni. Non può nulla sui gol

NAGATOMO 4: Prestazione imbarazzante. Completamente in balia degli avversari, mai un guizzo

MIRANDA 6,5: Come al solito, deve essere sempre lui a metterci una pezza. Ma comincia a sembrare demoralizzato dal livello dei compagni

MURILLO 5,5: Primo tempo in linea con gli ultimi mesi. Un brivido continuo per interventi sempre al limite. Cresce nella ripresa

SANTON 5: Vince di gran lunga il duello con Nagatomo ma l'errore in occasione del rigore è gravissimo. Veramente inconcepibile

BROZOVIC 4,5: Corre a vuoto, non azzecca un passaggio, gioca a testa bassa, un po' tra lo svogliato e il demoralizzato. Fino all'inevitabile sostituzione

MEDEL 5: Preso in mezzo dagli indemoniati centrocampisti atalantini, finisce ben presto sovrastato

JOAO MARIO 5: Forse la peggior prestazione da quando è all'Inter. Lento e macchinoso, stavolta non mette in mostra praticamente nessuna delle grandi qualità che possiede

EDER 6: Si salva con il bolide pazzesco che rimette in gioco l'Inter. Ma per il resto la prestazione non è un granché

ICARDI 5,5: Tocca 2 o 3 palloni in tutta la partita ma i compagni non li vede mai. Praticamente implora De Boer di mettergli vicino qualcuno ma l'assistenza è poca roba. E trova anche il tempo di pareggiare: gol annullato senza un motivo

PERISIC 5: Partita estremamente negativa per il croato. Salta una volta l'avversario diretto, poi spara su Berisha l'occasione del vantaggio. Tutto qui

KONDOGBIA 5: Entra male in partita, perdendo duelli fisici che dovrebbe dominare.

ANSALDI 5,5: Entra per Nagatomo, fare meglio non è un'impresa

CANDREVA SV

DE BOER 5: Ha deciso di abdicare e rinunciare al suo calcio per 'italianizzarsi'. Non sembra una grande idea. Non è meglio giocarsela rimanendo fedele alle proprie idee? L'esclusione di Banega genera dubbi, troppo modesta la reazione vista nella ripresa dopo un primo tempo imbarazzante.