Seedorf: “Rintracciare e cacciare per sempre i razzisti dagli stadi. A Koulibaly voglio dire…”

Clarence Seedorf, ex grande campione di Inter, Milan, Sampdoria e Real Madrid, ha commentato i fatti di Inter-Napoli tramite una diretta Instagram. Fcinter1908  ha ascoltato le parole del ct del Camerun, rivolte a Koulibaly ma non solo: "Succedono cose che ci fanno riflettere. Vorrei dire qualcosa su quello che è successo negli stadi in Italia. Non lo  lego né all'Inter né al Milan né alla Fiorentina né a nessuno. Sono cose che vanno oltre il calcio. Parlando di quello che è successo con Koulibaly, con le proposte del mio caro ex allenatore Carlo Ancelotti sulla sospensione delle partite, voglio dire che sono cose che succedono da anni e niente cambia. Allegri ha detto bene, l'autorità dovrebbe intervenire in maniera specifica e pesantissima, le persone possono essere identificate e devono essere espulse dagli stadi per sempre. Come hanno fatto in Inghilterra, dove ora si vive una grandissima atmosfera. Ma in passato gli hooligans facevano un gran casino. L'autorità deve intervenire, il mondo del calcio non c'entra niente, non può fare niente".

UN CONSIGLIO A KOULIBALY E NON SOLO - "Voglio dare un consiglio a tutti i giocatori che subiscono questi tratttamenti: dovete essere superiori, non prenderla personalmente perché queste persone non ti conoscono e non hanno diritto di disturbarti. Koulibaly è fantastico, con un comportamento esemplare in campo. Lui può aver sentito qualcosa ma serve forza per ignorare gli ignoranti e i maleducati. Gioca il tuo calcio, fai vedere le tue giocate e quello che sei. Non devi dimostrare niente a chi non ha il diritto neanche di stare negli stadi".

APPELLO - "Questo è il punto più importante, cosa fa l'Italia per i giovani futuri tifosi. Questa è la mia domanda: cosa facciamo con questi ragazzini che domani saranno tifosi? L'educazione è alla base di tutto".